Estratto dell’articolo di Giulio De Santis per https://roma.corriere.it/
A distanza di tre anni dal dramma patito da Sara (nome di fantasia, come tutti quelli dei minorenni che seguono) la notte di Capodanno del 2020, la Procura dei minori ha chiesto il rinvio a giudizio per due ragazzi e una ragazza, all’epoca non ancora diciottenni, accusati di aver violentato la giovane durante la festa in una villetta a Primavalle. Le porte del dibattimento si potrebbero aprire anche per altre due minorenni, accusate di aver portato droga alla festa. Va premesso il ruolo singolare in cui è inquadrata Adele, accusata di stupro. Lei è anche parte offesa per la medesima vicenda, poiché i pm di piazzale Clodio la ritengono anche vittima di un rapporto a tre tra lei, Sara e il fidanzato, Flavio Ralli.
Indagini per violenza sessuale e spaccio di droga
il party dello stupro di capodanno 2
L’udienza preliminare si terrà il 23 gennaio. C’è un terzo filone d’indagine sul calvario patito da Sara dove sono indagati sei giovani. Due per violenza sessuale, Ralli e Claudio Nardinocchi, mentre gli altri rispondono dell’accusa di spaccio di stupefacenti. Nei loro confronti la Procura ordinaria, dopo la chiusura indagini disposta lo scorso gennaio, non ha ancora deciso per chi chiedere il rinvio a giudizio. A dettare in questo contesto i tempi della giustizia, potrebbe essere stata la necessità di sentire come testimoni i maggiorenni, indagati per spaccio, nel processo (per ora l’unico) a Patrizio Ranieri, difeso dall’avvocato Valentina Bongiovanni, imputato con l’accusa di aver violentato (da solo e in gruppo) Sara.
stupro di capodanno nella villetta di primavalle
(...) Per aver stuprato Sara in quel frangente è indagato (non ancora imputato) anche Nardinocchi, anche se la giovane l’ha scagionato dalle accuse. La cronaca di quella notte, raccontata attraverso gli atti, spiega quale calvario abbia patito Sara. Perché, secondo l’accusa, in quella prima fase la ragazza sarebbe stata stuprata da tre giovani. Poi c’è un secondo tempo. Sara, dopo le due di notte, si sarebbe distesa su un letto. Ad accorgersene, Giuseppe, che le avrebbe anche ceduto hashish. Il ragazzo entra in camera e la stupra.
Pertanto Giuseppe avrebbe violentato la ragazza due volte. C’è poi il terzo tempo. La cui ricostruzione è complessa, almeno sul piano processuale. Dopo le tre di notte Adele avrebbe proposto a Ralli – assistito dall’avvocato Fabrizio Gallo – un rapporto a tre con Sara. L’iniziativa impone, sul piano giuridico, l’accusa di stupro da contestare ad Adele. Sara, di questo terzo tempo, non ricorda alcunché. A rivelarlo sono stati Adele stessa e altri testimoni. Secondo l’accusa, Sara è stata stuprata cinque volte.
i reperti del party dello stupro di capodanno 2 stupro di capodanno stupro di capodanno stupro di capodanno ragazzi alla festa dello stupro di capodanno 1 i reperti del party dello stupro di capodanno 3