IL QUOTIDIANO TEDESCO “BILD” RIVELA L’ESISTENZA DI UN PIANO DEL MINISTERO DELLA DIFESA DELLA GERMANIA SU UNA POSSIBILE GUERRA TRA LA NATO E LA RUSSIA: "MESE PER MESE E CON UNA PRECISA LOCALIZZAZIONE, VENGONO DESCRITTE LE AZIONI RUSSE E OCCIDENTALI CHE CULMINERANNO NEL DISPIEGAMENTO DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI SOLDATI DELLA NATO E NELL'IMMINENTE SCOPPIO DELLA GUERRA NELL'ESTATE DEL 2025" - DAL MINISTERO MINIMIZZANO: “CONSIDERARE DIVERSI SCENARI, ANCHE SE SONO ESTREMAMENTE IMPROBABILI, FA PARTE DELL'ATTIVITÀ MILITARE QUOTIDIANA” - IL CREMLINO: “UN CONFLITTO NATO-RUSSIA? BILD SCRIVE BUFALE”

-

Condividi questo articolo


rishi sunak joe biden giorgia meloni jens stoltenberg volodymyr zelensky vertice nato di vilnius rishi sunak joe biden giorgia meloni jens stoltenberg volodymyr zelensky vertice nato di vilnius

BILD, IN DOCUMENTO BERLINO SCENARIO DI GUERRA RUSSIA-NATO

 (ANSA) - BERLINO, 15 GEN - Un "documento segreto" del Ministero della Difesa tedesco che delinea nel dettaglio un possibile "percorso verso il conflitto" tra la Russia e la Nato viene rivelato sul proprio sito da Bild, il popolare ma informato quotidiano tedesco. "Mese per mese e con una precisa localizzazione, vengono descritte le azioni russe e occidentali che culmineranno nel dispiegamento di centinaia di migliaia di soldati della Nato e nell'imminente scoppio della guerra nell'estate del 2025", scrive il giornale sintetizzando il documento "Classified - For Official Use Only".

 

dmitry peskov vladimir putin dmitry peskov vladimir putin

Un portavoce del ministero, senza commentare nello specifico, ha detto a Bild che "considerare diversi scenari, anche se sono estremamente improbabili, fa parte dell'attività militare quotidiana, soprattutto nell'addestramento". Lo scenario tracciato dalla Bundeswehr, le Forze armate tedesche, si intitola "Alleanza di difesa 2025" e inizia nel febbraio 2024 con un richiamo in servizio di altri 200.000 militari da parte della Russia, seguito da "un'offensiva di primavera - sostenuta dal vacillante sostegno occidentale a Kiev" - con importanti successi entro il giugno".

 

volodymyr zelensky e jens stoltenberg al vertice nato di vilnius 2 volodymyr zelensky e jens stoltenberg al vertice nato di vilnius 2

A luglio "pesanti attacchi informatici e altre forme di guerra ibrida, soprattutto nella regione baltica, portano a sempre nuove crisi", con l'istigazione russa di proprie minoranze etniche sul Baltico: ci sono scontri usati come pretesto per lanciare una manovra su larga scala detta "Zapad 2024" con "50.000 soldati nella Russia occidentale e in Bielorussia a partire da settembre", sintetizza Bild fuori di virgolette.

 

Secondo il documento, l'obiettivo del Cremlino è conquistare il "Corridoio di Suwalki", lo stretto passaggio terrestre polacco-lituano tra la Bielorussia e Kaliningrad: sempre secondo lo scenario, dal dicembre 2024 ci sarebbe un "conflitto di confine" proprio mentre "gli Stati Uniti potrebbero essere più o meno senza leader per qualche settimana" in seguito a una possibile sconfitta elettorale di Joe Biden.

Dmitrij Peskov e vladimir putin Dmitrij Peskov e vladimir putin

 

Nello scenario nel maggio 2025 la Nato decide "misure di deterrenza credibile" per prevenire un attacco russo al Suwalki Gap e, in un "giorno X", ordina il dispiegamento di 300.000 soldati, tra cui 30.000 soldati della Bundeswehr, per confrontarne più di 200 mila russi: "se la Russia verrà dissuasa dal dispiegamento della Nato, nello scenario da esercitazione rimane una questione aperta", scrive Bild.

jens stoltenberg emmanuel macron rishi sunak olaf sholz joe biden al vertice nato di vilnius 4 jens stoltenberg emmanuel macron rishi sunak olaf sholz joe biden al vertice nato di vilnius 4

 

CREMLINO, 'CONFLITTO NATO-RUSSIA? BILD SCRIVE BUFALE'

 (ANSA) - MOSCA, 15 GEN - Bild "non esita a scrivere bufale, quindi preferirei non commentare". Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha risposto a chi gli chiedeva una reazione ad un articolo del quotidiano tedesco secondo il quale il ministero della Difesa di Berlino ha elaborato un documento segreto su un percorso verso un possibile conflitto aperto tra la Nato e la Russia. Lo riferiscono le agenzie russe.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)