carole bouquet

SANITÀ ALL'ITALIANA: FUNZIONA SOLO SE HAI DEGLI "AGGANCI" -L'EX MODELLA FRANCESE CAROLE BOUQUET RACCONTA L'ODISSEA PER FAR ARRIVARE L'ELISOCCORSO A PANTELLERIA - SABATO NOTTE UN SUO AMICO SI ERA FERITO ALL'OCCHIO MENTRE ERA SULL'ISOLA. ALL'OSPEDALE NON C'ERA UN OCULISTA DI GUARDIA E I MEDICI LO AVEVANO RIMANDATO A CASA - DOPO QUALCHE ORA UN OTTICO, TROVATO TRA I LORO AMICI, GLI HA DETTO CHE LA SITUAZIONE ERA GRAVE - BOUQUET: "ALLA FINE UN CHIRURGO CHE CONOSCO HA FATTO ARRIVARE L’ELISOCCORSO DA PALERMO"

Estratto dell'articolo di Fabrizio Caccia per il "Corriere della Sera"

 

carole bouquet

Carole Bouquet, l’attrice ed ex modella francese che d’estate si trasferisce da Parigi a Pantelleria — dove ha pure un’azienda agricola e produce un vino rinomato, il «Sangue d’Oro» — ieri mattina, accompagnata dalla sua amica giornalista Myrta Merlino, è andata dal sindaco dell’isola, Fabrizio D’Ancona, a raccontare la disavventura capitata domenica scorsa a un ragazzo:

 

«Incredibile — s’indigna l’artista — ho smosso mari e monti quella sera, ho chiamato tutti i miei amici in vacanza, Pietro Valsecchi, Isabella Ferrari, avrei chiamato anche Giorgio Armani, ma quest’anno non è ancora arrivato, poi alla fine un chirurgo che conosco ha fatto arrivare l’elisoccorso da Palermo».

 

roger moore carole bouquet

All’alba di domenica, dopo la discoteca, a causa di un tamponamento, lo specchietto laterale dell’auto guidata da Ennio Koshi, 30 anni, è andato in mille pezzi ferendolo all’occhio sinistro (il finestrino era abbassato). Il ragazzo era in auto con Antonin, figlio di Anne Lise, amica di Bouquet.

 

Poiché Ennio diceva di non vedere più nulla, insieme sono corsi all’ospedale «Nagar» dove però non c’era l’oculista, ma solo il medico di guardia e due infermieri che dopo un trattamento a base di colliri e lavaggi l’hanno rimandato a casa: «Tranquillo, c’è un graffio sull’occhio, una piccola lesione, torna martedì quando ci sarà l’oculista».

 

francesco nuti carole bouquet

Ennio però si sentiva come se avesse dei pezzi di vetro ancora sotto le palpebre, così dopo un sos lanciato sul web alla vana ricerca di uno specialista, la domenica sera è riuscito ad agganciare un ottico la cui diagnosi è stata allarmante: «Non c’è tempo da perdere, hai due tagli a croce profondissimi, rischi di perdere l’occhio».

 

francesco nuti carole bouquet 1

Così alle 21.30 di domenica si è fatto riaccompagnare al «Nagar» ma «nessuno all’ospedale — racconta Bouquet, allertata dalla mamma di Antonin, l’amico di Ennio — si è preso la responsabilità di autorizzare il volo dell’elisoccorso da Pantelleria a Palermo».

carole bouquet

 

[...] Il lunedì mattina, all’ospedale Civico, Ennio è stato operato e non ha perso l’occhio. «Assurdo, a Pantelleria l’elicottero c’è ma non si muove — conclude l’attrice —. Ora voglio sporgere denuncia per il bene dei 7.500 panteschi residenti, l’isola è abbandonata a se stessa».

carole bouquet con il suo vinocarole bouquet 1carole bouquet roger moore 1carole bouquet 2carole bouquet gerard depardieucarole bouquet roger moore 2

Ultimi Dagoreport

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI. LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UNA FRECCIATA-AVVERTIMENTO ALL’AMICO LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA… PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE AD ATTIVARE L'INDAGINE È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)