Roma invita l'Iran alla moderazione e alla de-escalation
(ANSA) - L'Italia, presidente di turno del G7, invita l'Iran a contribuire a una fase di de-escalation in tutta la regione del Mediterraneo e del Medio Oriente: il ministro degli Esteri Tajani ha chiesto al segretario generale della Farnesina Riccardo Guariglia di compiere un primo passo formale, veicolando il messaggio all'ambasciatore iraniano a Roma.
ALI KHAMENEI AI FUNERALI DI ISMAIL HANIYEH
L'ambasciatore Guariglia, nel corso del colloquio avvenuto questo pomeriggio, ha trasmesso all'ambasciatore Mohammad Reza Sabouri l'invito di Roma a contribuire a interrompere il ciclo delle azioni militari che potrebbero provocare uno scontro militare più generalizzato in tutta la regione.
Per il ministro Tajani, si legge in una nota della Farnesina, "è importante che la nuova amministrazione guidata dal presidente Pezeshkian e tutte le istituzioni iraniane procedano sul percorso di confronto con l'Europa e con tutti i Paesi della regione. L'Italia sarà sempre pronta a impegnarsi in ogni attività di politica e diplomazia".
L'Italia chiede all'Iran di affrontare in maniera strategica il confronto con i protagonisti internazionali nella regione. Il Governo italiano, in quanto presidente di turno del G7, rimarrà impegnato per veicolare all'Iran gli inviti alla moderazione che arrivano dai Paesi membri del gruppo ma anche dagli Stati della regione. Il ministro Tajani, anche nel quadro del G7, sta continuando un'azione diplomatica di de-escalation per continuare a veicolare il suo appello al confronto e alla moderazione a tutti i partner della regione, conclude la nota.
Ismail Haniyeh - Masoud Pezeshkian
GIORGIA MELONI - ANTONIO TAJANI - PATRIZIA SCURTI