mattia aguzzi torino bambina caduta

EROE PER CASO – A TORINO UNA BAMBINA DI 3 ANNI È CADUTA DAL QUINTO PIANO, MA PER FORTUNA UN PASSANTE, CHE L'AVEVA VISTA APPESA AL BALCONE, È RIUSCITO A PRENDERLA AL VOLO. LA PICCOLA, PORTATA IN OSPEDALE, HA SOLO LEGGERE LESIONI – L'UOMO, UN IMPIEGATO 37ENNE CHE STAVA CAMMINANDO CON LA FIDANZATA: “HO CHIUSO GLI OCCHI E HO SPERATO. HO ATTUTITO IL COLPO CON IL PETTO E SIAMO CADUTI A TERRA ENTRAMBI. È STATO L'ISTINTO” – VIDEO

Estratto dell'articolo Massimo Massenzio per https://torino.corriere.it/

 

bambina caduta dal quarto piano a torino

È viva per miracolo la bambina di poco meno di 4 anni precipitata dal quinto piano di un palazzo in  via Nizza 389, alla periferia di Torino stamani, sabato 26 agosto. La piccola è stata trasportata, cosciente, all'ospedale infantile Regina Margherita.

 

Ad attirare l'attenzione sulla piccola in pericolo sarebbe stato un ragazzo che era affacciato al balcone di un palazzo di fronte. Quando ha visto la piccola affacciarsi pericolosamente ha iniziato a urlare.

 

Mattia Aguzzi, impiegato di 37 anni che stava passando per strada con la fidanzata  ha assistito alla scena  e, quando la bambina è caduta pochi secondi dopo,  l’ha presa al volo e ha attutito l’impatto mentre una piccola folla seguiva ormai il dramma dal marciapiede e dalle case vicine.

 

Mattia Aguzzi

La bimba, che era in casa con i genitori, è rimasta appesa al balcone prima di precipitare. È stata ricoverata ma non è in pericolo di vita. L'«eroe» è stato sottoposto a delle lastre al Cto per un sospetto trauma al torace a alle braccia.

 

[…]

 

«Sono uscito di casa stamattina con la mia ragazza – ricostruisce l'impiegato che ha salvato la bambina -. Non credo nel destino, ma non sarei mai passato di lì se non mi avesse chiamato mio cugino per chiedermi di portargli il pane. A un certo punto abbiamo sentito urlare il ragazzo che aveva visto la bimba sul cornicione. Le ho detto di stare ferma, di rientrare dentro. Ma lei non mi sentiva. A quel punto sono rimasto lì sotto fino a quando l’ho vista cadere e mi sono messo sulla traiettoria».

 

Mattia Aguzzi

[…]

«Ho sperato che andasse tutto per il meglio. Non l’ho presa al volo, praticamente ho attutito il colpo con il petto e siamo caduti a terra entrambi».

 

All’inizio la bambina non ha detto una parola: «Sono stati secondi interminabili, poi ha cominciato a piangere e mi sono tranquillizzato. L’impatto è stato forte, non riuscivo a respirare e mi sono dovuto sedere a terra, ma poi mi sono ripreso».

 

 In quei secondi interminabili Mattia non è riuscito a pensare a nulla: «Ho chiuso gli occhi.  L’ultima scena che ricordo è  lei che cercava di tenersi con le braccia per non cadere. Per fortuna i carabinieri mi hanno detto che sta bene. Adesso spero di incontrarla». […]

Mattia Aguzzi Mattia Aguzziil palazzo di via nizza a torino da cui e caduta una bambina di 3 anni

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