natalia aspesi mario draghi

ASPESI, LA REGINA DEI DRAGONI: LA NUOVA PUNTATA – A UNA LETTRICE DELUSA PER LE SUE POSIZIONI FILO-“MARIOPIO”, NATALIA REPLICA: “ANCHE SOLO UMANAMENTE, NON RIESCO A NON PREFERIRE DI GRAN LUNGA UN UOMO COME DRAGHI, RISPETTO A CHI, PREDA DELLE SUE AMBIZIONI, INCONSISTENZA, INCAPACITÀ, INVIDIE, CONTINUA A LITIGARE CON I SUOI STESSI SODALI, SENZA UN SOLO PENSIERO PER IL PAESE. CHE MI SEMBRA STARE A CUORE DAVVERO SOLO AL ‘BANCHIERE’ DRAGHI, IN PACE CON SE STESSO, CON I SUOI AVVERSARI, CIOÈ TUTTI, E COL MONDO, TROPPO POTENTE PER NOI, E CON CUI INVECE LUI SA TRATTARE DA DECENNI…”

Dal “Venerdì di Repubblica”

 

mario draghi alla parata del 2 giugno 2022

Non riesco ad esimermi dal farle notare quanto sia per me deludente che lei si definisca draghiana. Mi sento come quel presidente della Repubblica che a suo tempo ebbe la forza di dire "io non ci sto " di fronte agli errori che intorno a lui si commettevano.

 

Errori sì, solo così si possono chiamare le ripetute occasioni in cui Draghi ha mostrato di voler essere superiore al ruolo del Parlamento, tenuto in nessun conto, e indifferente al diritto del popolo di essere sollecitamente informato sulle decisioni governative di fronte a situazioni eccezionali, quali la pandemia e ora la guerra in Ucraina.

natalia aspesi

 

Badi che concordo con lei sulla inconsistenza degli attuali politici, ma non mi rassegno a stimare un premier che sa soltanto obbedire all’imperativo “follow the money” di banche e potenti senza rispettare quanto prescrive la nostra Costituzione. Il fatto che Draghi sia stimato all’estero, come lei afferma, non fa di lui un superman, che tratta con sufficienza collaboratori e cittadini.

Rosanna Salvadori

 

mario draghi in conferenza stampa a bruxelles 1

Risposta di Natalia Aspesi:

Ripeto per l'ennesima volta che io di politica non so nulla, ma come tutti mi permetto, e forse non dovrei farlo, di dire senza alcuna certezza quello che confusamente penso. Mi pare che tutto il mondo sia già stato divorato dalle banche o meglio da quei gruppi, o singoli dalla ricchezza spropositata, illimitata, indistruttibile.

 

le bimbe di mario draghi

Sono loro a decidere della politica, dei governi, delle guerre, delle stragi e allora penso che uno che di quei poteri se ne intende abbia più numeri per difendere o adattare alla situazione un Paese come il nostro dove la politica è rimasta al bene e al male del secolo scorso.

 

Mi auguro di essere pazza, ma, anche solo umanamente, non riesco a non preferire di gran lunga un uomo come Draghi, rispetto a chi, preda delle sue ambizioni, inconsistenza, incapacità, invidie, continua a litigare con i suoi stessi sodali, senza un solo pensiero per il Paese.

 

Natalia Aspesi

Che mi sembra stare a cuore davvero solo al "banchiere" Draghi, in pace con se stesso, con i suoi avversari, cioè tutti, e col mondo, troppo potente per noi, e con cui invece lui sa trattare da decenni.

 

Inoltre non mi pare proprio che questo premier non ci abbia puntualmente informato su pandemia e guerra, certamente faticando nell'estrema confusione della nostra informazione in cui chi più straparla più ha ragione.

 

 

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