sigfrido ranucci davide faraone

“PENSI CHE A ME NON ARRIVINO DOSSIER SU DI VOI PIENI DI MERDA? HO PURE UNA LETTERA ANONIMA CHE FATE USO DI COCAINA” - DOPO QUELLI CON IL DEPUTATO DI “FORZA ITALIA” ANDREA RUGGIERI, “DOMANI” PUBBLICA I MESSAGGI TRA SIGFRIDO RANUCCI E DAVIDE FARAONE, SENATORE DI “ITALIA VIVA”: “PARLIAMO? DOPO QUELLO CHE HAI FATTO? CON IL CAZZO! VI RISPONDEREMO LA MIA SQUADRA E IO COME SAPPIAMO FARE. SOLO IL NOSTRO LAVORO”. IL RENZIANO: “COSÌ SEMBRA UNA MINACCIA”. RISPOSTA: “NO. È SOLO…”

davide faraone foto di bacco

Estratto dell’articolo di Youssef Hassan Holgado per www.editorialedomani.it

 

 

Nuove chat svelano un agguerrito scambio di messaggi tra il senatore di Italia viva, Davide Faraone e il conduttore del programma inchiesta Report Sigfrido Ranucci.

 

sigfrido ranucci

I messaggi risalgono allo scorso novembre quando il deputato renziano, insieme al forzista Andrea Ruggeri, ha chiesto spiegazioni all’ad della Rai Carlo Fuortes in commissione Vigilanza in merito a una lettera anonima (rivelatasi poi infondata secondo un audit interno della Rai) in cui Ranucci veniva accusato di mobbing e molestie sessuali nei confronti di alcune sue colleghe.

 

ANNA FALCHI ANDREA RUGGIERI

La richiesta di spiegazioni dei parlamentari è stata recepita come un attacco alla trasmissione investigativa che ha immediatamente pubblicato un comunicato in difesa di Ranucci: «Consideriamo ridicole e offensive le parole riportate in pubblico tratte da una lettera anonima che mettono in discussione la professionalità di colleghi e colleghe».

 

Il giorno dopo il presunto “attacco” fatto dai due parlamentari, il giornalista Rai scrive sia a Ruggeri (ieri abbiamo dato conto dello scambio tra il conduttore e il forzista) sia a Faraone, di cui oggi Domani può pubblicare il testo integrale.

 

I MESSAGGI A FARAONE

DAVIDE FARAONE

«Quello che hai fatto ieri è gravissimo. Hai buttato fango su di me, e poco importa, al vostro particolare ci sono abituato. Quello che è gravissimo è avete dato la possibilità di gettarlo sulla vita di professioniste brave che hanno famiglia. Vergognatevi», è il messaggio che il 25 novembre Ranucci scrive al deputato di Italia viva. Faraone: «Quando vuoi ne parliamo, nessun problema».

 

«Dovevi farlo prima semmai. Ti avrei detto che appena l’ho ricevuto ho presentato io denuncia», replica Ranucci, aggiungendo: «Pure io ho una lettera anonima che fate uso di cocaina, ma mica chiedo di verificare. Pensi che a me non arrivino dossier su di voi pieni di merda? Non li ho mai presi in considerazione».

 

SIGFRIDO RANUCCI OSPITE A DIMARTEDI

Faraone si difende: «Non parlerei solo di quello, parlerei anche degli errori che commetti attaccando persone perbene e di come queste persone soffrono e di come soffrono i loro famigliari». Ranucci: «Quali? Non dire cazzate. Majorano le puttanate su Renzi me offre da anni. Mai prese in considerazione».

 

A quel punto il senatore ex Partito democratico tenta la via del dialogo chiedendo di approfondire la questione davanti a un caffè, ma il conduttore di Report non ne vuole sapere. E attacca duro: «Dopo quello che hai fatto con il cazzo. Vi risponderemo la mia squadra e io come sappiamo fare. Solo il nostro lavoro».

 

REPORT RAI SIGFRIDO RANUCCI

Faraone considera la frase una minaccia neanche velata: «Così scritto sembra una minaccia più che altro». «No...solo l’esercizio di funzione di controllo della stampa sulla politica» è la replica di Ranucci.

 

La discussione tra i due poi si sposta su un episodio che vede implicati il senatore e un giornalista di Report. «Una telecamera attaccata addosso per tre giorni alla Leopolda a chiedermi conto sulla mia interrogazione sui vaccini? Ma ti sembra normale? L’interrogazione è una mia prerogativa, non un’offesa a qualcuno», scrive Faraone.

carlo fuortes foto di bacco

 

(…)

 

DOPO LA RIVELAZIONE DI RUGGERI

L’8 febbraio è stato il forzista Andrea Ruggeri a leggere i messaggi ricevuti da Ranucci, definiti come «minacciosi», durante l’audizione della Commissione Vigilanza Rai. Sulla questione L’ad Fuortes ha invece detto: «Il caso deve essere giudicato dalle autorità competenti, noi attiveremo l'audit, unico organo competente» ha detto.

 

andrea ruggieri

Sempre nella giornata di ieri Ranucci si è difeso giustificando il tenore dei messaggi inviati a Ruggeri: «Non c’è stata nessuna minaccia da parte mia. Quello non è il messaggio di un vigilato a un vigilante, anche se adesso fa comodo farla passare così, ma il messaggio di un uomo a cui è stata lesa la dignità personale che stigmatizza con il vigilante il metodo che ha usato».

davide faraone protesta contro decreto sicurezzadavide faraone foto di bacco (1)davide faraone contro il decreto sicurezza bis

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…