il servizio di report su maurizio gasparri 3
1. GASPARRI, SOCIETÀ CYBEREALM NON HA RAPPORTI CON POLITICA
(ANSA) - "L' incarico di presidente di Cyberealm del senatore Maurizio Gasparri non comporta alcuna attività di gestione. Per questa ragione si è ritenuto che non rientri in quei casi di 'funzione di amministratore o di sindaco di società' che vanno segnalati al Senato secondo la legge 441/1982.
Pur ritenendo corretta questa interpretazione, la vicenda è stata oggetto di comunicazione. Cyberealm non ha stipulato contratti con nessuno in Italia o altrove, né ha commesse di alcun genere. Le sue attività, assai limitate, non hanno alcuna relazione con attività politiche di alcun tipo, né hanno interferito con decisioni politiche passate o recenti".
licia ronzulli maurizio gasparri 1
È quanto riferisce, in una nota, l'ufficio stampa di Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato. "La trasparenza della vicenda si rileva anche dalla facilità con cui si potevano in qualsiasi momento rilevare le notizie in questione da una semplice visura dei dati della Camera di commercio", conclude la nota.
2. INCHIESTA DI REPORT: «INCARICO OMESSO» GASPARRI REAGISCE: «TUTTO TRASPARENTE»
Estratto dell’articolo di Cesare Zapperi per il “Corriere della Sera”
«Sembrava Striscia la notizia ...». Maurizio Gasparri a caldo, ieri sera un minuto dopo la messa in onda della puntata di Report che gli ha dedicato la prima parte di un’inchiesta che avrà un seguito nelle prossime settimane, cerca di derubricare le accuse che i giornalisti guidati da Sigfrido Ranucci gli hanno rivolto.
MEME maurizio gasparri E LA CAROTA
Al neo capogruppo di Forza Italia al Senato i reporter contestano di non aver segnalato di essere il presidente di una società di cyber security (la Cyberealm) che si avvale di manager e collaboratori che hanno rapporti con i servizi segreti di Paesi stranieri (Israele in particolare).
[…] Gasparri avrebbe tenuto relazioni istituzionali per l’assegnazione di commesse tenendo all’oscuro la sua Camera di appartenenza. Secca la risposta: «Cyberealm non ha stipulato contratti con nessuno in Italia o altrove, né ha commesse di alcun genere».
SIGFRIDO RANUCCI IN COMMISSIONE DI VIGILANZA RAI
Al rilievo sulla mancata comunicazione al Senato del ruolo ricoperto, il parlamentare di Forza Italia risponde che l’incarico «non comporta alcuna attività di gestione. Per questa ragione si è ritenuto che non rientri in quei casi di “funzione di amministratore o di sindaco di società” che vanno segnalati al Senato secondo la legge 441/1982». Per i giornalisti di Report , invece, la mancata segnalazione […] violerebbe un obbligo di trasparenza che per il regolamento del Senato potrebbe comportare un provvedimento disciplinare o addirittura la decadenza.
«Peccato che a giudicare sarebbe stato il consiglio di presidenza di Palazzo Madama — ha osservato in trasmissione Ranucci — di cui fino a pochi giorni fa Gasparri faceva parte» (e anche questo avrebbe spinto allo «scambio» con Licia Ronzulli tra guida del gruppo parlamentare e vicepresidenza del Senato). […]
«Gasparri ha chiesto la mia audizione davanti alla commissione di Vigilanza Rai — ha spiegato Ranucci — accusandoci di aver confezionato un’inchiesta per vendetta, ma lui ne conosceva l’esistenza già da venti giorni. Ci ha accusato e denigrato solo perché abbiamo scoperto i suoi interessi privati». Gasparri conclude sottolineando che le attività della società «non hanno alcuna relazione con attività politiche di alcun tipo, né hanno interferito con decisioni politiche passate o recenti». […]
maurizio gasparri sigfrido ranucci foto di bacco GIORGIA MELONI - MAURIZIO GASPARRI -