volodymyr zelensky oleksii reznikov

PURGHE UCRAINE – VOLODYMYR ZELENSKY EPURA IL MINISTRO DELLA DIFESA, OLEKSII REZNIKOV, ACCUSATO DI CORRUZIONE PER GLI ACQUISTI DI FORNITURE MILITARI A PREZZI GONFIATI. AL SUO POSTO IL 41ENNE RUSTEM UMEROV, CAPO DEL FONDO PER LA PROPRIETÀ STATALE DELL’UCRAINA – KIEV HA BISOGNO DI FAR VEDERE IL PUGNO DURO SULLA CORRUZIONE, DILAGANTE NEL PAESE, CHE PUÒ OSTACOLARE L’INGRESSO NELLE ISTITUZIONI EUROPEE – IL CAMBIO DI NARRAZIONE SULLA CONTROFFENSIVA: ORA OGNI PICCOLO SUCCESSO VIENE SBANDIERATO, PER FAR CREDERE AGLI ALLEATI CHE NON È UN FLOP…

UN BOMBARDIERE RUSSO TU22 DISTRUTTO DAI DRONI UCRAINI A Soltsy

KIEV, 'NELLA NOTTE ABBATTUTI 23 DRONI RUSSI SU 32'

(ANSA) - Le forze ucraine hanno abbattuto la notte scorsa 23 droni kamikaze Shahed-136/131 su un totale di 32 lanciati dai russi: lo ha reso noto l'Aaeronautica militare di Kiev, come riporta Rbc-Ucraina. I droni sono stati lanciati dalla Crimea occupata e dal territorio russo, ha precisato l'Aeronautica, sottolineando che i velivoli senza pilota hanno preso di mira le regioni di Odessa e Dnipropetrovsk.

 

KIEV, LIBERATI 47 KM QUADRATI DI TERRITORIO VICINO BAKHMUT

(ANSA) - Le forze ucraine hanno liberato finora 47 chilometri quadrati di territorio vicino alla città occupata di Bakhmut, nell'est del Paese, di cui tre la settimana scorsa: lo ha reso noto su Telegram la viceministra della Difesa, Hanna Malyar. "Nel settore di Bakhmut, il nemico sta conducendo azioni difensive per frenare l'avanzata delle nostre truppe e sta tentando senza successo di riguadagnare il terreno perduto nelle aree di Klishchiyivka, Kurdyumivka, Ozaryanivka nella regione di Donetsk - ha aggiunto -. Abbiamo ottenuto qualche successo nell'area di Klishchiyivka".

 

KIEV, 'I RUSSI SONO SULLA DIFENSIVA A ZAPORIZHZHIA'

Bakhmut guerra russia ucraina

(ANSA) - "Il nemico è sulla difensiva nelle direzioni di Zaporizhzhia e Kherson. Continua a bombardare le posizioni delle nostre unità e obiettivi civili nelle regioni di Zaporizhzhia, Kherson e Mykolaiv, utilizzando attivamente le munizioni di sbarramento Lancet (droni, ndr)": lo ha reso noto su Telegram la viceministra della Difesa, Hanna Malyar. "Le forze di difesa ucraine continuano la loro offensiva nel settore di Melitopol. Nel corso dell'offensiva, le forze di difesa ucraine sono riuscite a raggiungere Novodanilovka e Novoprokopivka - ha aggiunto -. Stanno consolidando le loro posizioni. Il nemico a sud sta subendo perdite significative in termini di personale, armi ed equipaggiamento, spostando unità e truppe e utilizzando le riserve".

 

KIEV, GRANDE AVANZATA A SUD «KOLA LINEA DI DIFESA RUSSA» ZELENSKY LICENZIA IL MINISTRO

Estratto dell’articolo di Mauro Evangelisti per “il Messaggero”

 

Oleksii Reznikov al vertice di Ramstein della Nato

La rimozione era nell'aria: Oleksii Reznikov non è più il ministro della Difesa dell'Ucraina. L'ex avvocato e funzionario pubblico di 57 anni era stato protagonista di voci di corruzione, uno dei grandi mali del Paese, in particolare sui prezzi gonfiati delle divise. Di fatto già dimissionario, ieri è arrivata la conferma ufficiale: Zelensky ha annunciato nel discorso serale la sostituzione di Reznikov.

 

Al suo posto Rustem Umerov. «Oleksii Reznikov ha vissuto più di 550 giorni di guerra su larga scala. Credo che il ministero abbia bisogno di nuovi approcci e di altre forme di interazione sia con i militari che con la società». Rustem Umerov, nuovo ministro della Difesa, ha 41 anni, è capo del Fondo per la proprietà statale dell'Ucraina e proviene da una famiglia tartara di Crimea. Ma non c'è solo il rimpasto in corso a Kiev.

 

OLEKSII REZNIKOV VOLODYMYR ZELENSKY

«Abbiamo sfondato la prima linea dei russi a Sud, ora per loro sarà molto più difficile resistere». Da qualche giorno l'Ucraina sta non solo intensificando l'impegno e i sacrifici sul campo di battaglia, ma anche rivendicando sui media occidentali l'efficacia della controffensiva estiva. Stava passando, nelle ultime settimane, un messaggio pericoloso dal punto di vista di Kiev: l'avanzata dell'esercito ucraino non sta ottenendo risultati.

 

[…] Se viene alimentata questa narrazione, rischia di scemare il consenso dell'opinione pubblica nei vari Paesi che stanno dando sostegno economico e militare all'Ucraina («se calcoliamo e valutiamo tutti i pacchetti di assistenza, penso che abbiamo già ricevuto circa 100 miliardi di dollari dall'inizio dell'invasione su larga scala» ha detto proprio Reznikov).

 

Rustem Umerov

Da questo presupposto si sviluppa la controffensiva anche mediatica. L'altro giorno il presidente ucraino Zelensky ha ripetuto: nonostante quello che si dice, stiamo facendo importanti progressi a Sud. E ieri ha scritto su Telegram: «L'Ucraina ce la farà sicuramente». Ma la mossa più significativa è l'intervista rilasciata all'Observer da Oleksandr Tarnavskiy, generale di brigata che guida la controffensiva meridionale.

 

Ha spiegato che le forze ucraine hanno ormai sfondato la prima linea difensiva dell'esercito di Putin non lontano da Zaporizhzhia. È stato necessario molto tempo, per avanzare, perché serviva un «meticoloso sminamento». Ora si potrà procedere più rapidamente poiché «la seconda linea nemica è più debole» Secondo il generale Tarnavskiy «la Russia ha dedicato il 60 per cento del suo tempo e delle sue risorse alla costruzione della prima linea difensiva e solo il 20 per cento ciascuna alla seconda e alla terza, Mosca non si aspettava che le forze ucraine riuscissero a passare».

MARK MILLEY, LLOYD AUSTIN E OLEKSIY REZNIKOV A RAMSTEIN

 

[…]  L'esercito di Putin però sta tentando delle contromosse. Ieri ha preso di mira di nuovo la regione di Odessa, in particolare il porto di Reni sul Danubio, vicino al confine non solo con la Moldavia ma anche con la Romania, Paese della Nato. La presidente moldava Maia Sandu ha condannato il «brutale attacco» e chiesto di ritenere Mosca «responsabile per ogni infrastruttura distrutta». Bucarest ha definito «ingiustificati» i raid.

 

Lloyd Austin Oleksii Reznikov.

In totale i russi hanno lanciato 25 droni Shahed, ma 22 sono stati abbattuti. I tre che non sono stati fermati hanno però ferito due civili e causato un incendio al porto di Reni. L'obiettivo dei russi è bloccare il corridoio del grano sul mar Nero, cioè la possibilità per gli ucraini di fare partire le navi con i cereali. E di questo parlerà oggi Erdogan, presidente della Turchia, che a Sochi, in Russia, incontrerà Putin. L'Ucraina, dopo che a luglio lo Zar non ha rinnovato il patto sull'esportazione del grano passando dal Mar Nero, ha trovato rotte alternative per trasportare i propri cereali.

oleksii reznikov 5oleksii reznikovoleksii reznikov

Ultimi Dagoreport

funerale di papa francesco bergoglio

DAGOREPORT - COME È RIUSCITO IL FUNERALE DI UN SOVRANO CATTOLICO A CATTURARE DEVOTI E ATEI, LAICI E LAIDI, INTELLETTUALI E BARBARI, E TENERE PRIGIONIERI CARTA STAMPATA E COMUNICAZIONE DIGITALE, SCODELLANDO QUELLA CHE RESTERÀ LA FOTO DELL’ANNO: TRUMP E ZELENSKY IN SAN PIETRO, SEDUTI SU DUE SEDIE, CHINI UNO DI FRONTE ALL’ALTRO, INTENTI A SBROGLIARE IL GROVIGLIO DELLA GUERRA? - LO STRAORDINARIO EVENTO È AVVENUTO PERCHÉ LA SEGRETERIA DI STATO DEL VATICANO, ANZICHÉ ROVESCIANDO, HA RISTABILITO I SUOI PROTOCOLLI SECOLARI PER METTERE INSIEME SACRO E PROFANO E, SOPRATTUTTO, PER FAR QUADRARE TUTTO DENTRO LO SPAZIO DI UNA LITURGIA CHE HA MANIFESTATO AL MONDO QUELLO CHE IL CATTOLICESIMO POSSIEDE COME CULTURA, TRADIZIONE, ACCOGLIENZA, VISIONE DELLA VITA E DEL MONDO, UNIVERSALITÀ DEI LINGUAGGI E TANTE ALTRE COSE CHE, ANCORA OGGI, LA MANIFESTANO COME L’UNICA RELIGIONE INCLUSIVA, PACIFICA, UNIVERSALE: “CATTOLICA”, APPUNTO - PURTROPPO, GLI UNICI A NON AVERLO CAPITO SONO STATI I CAPOCCIONI DEL TG1 CHE HANNO TRASFORMATO LA DIRETTA DELLA CERIMONIA, INIZIATA ALLE 8,30 E DURATA FINO AL TG DELLE 13,30, IN UNA GROTTESCA CARICATURA DI “PORTA A PORTA”, PROTAGONISTI UNA CONDUTTRICE IN STUDIO E QUATTRO GIORNALISTI INVIATI IN MEZZO ALLA FOLLA E TOTALMENTE INCAPACI…- VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…