domenico tedesco

CHE CI FA UN TEDESCO IN BELGIO? ALLENA! - DOMENICO TEDESCO È IL NUOVO COMMISSARIO TECNICO DELLA NAZIONALE BELGA - L'ALLENATORE 37ENNE, CHE PRIMA DI INTRAPRENDERE LA CARRIERA CALCISTICA LAVORAVA ALLA MERCEDES IN GERMANIA, HA INIZIATO AD ALLENARE A SOLI 32 ANNI ED È GIÀ PASSATO PER DUE PANCHINE IMPORTANTI: QUELLA DELLO SCHALKE 04 (CON TANTO DI SECONDO POSTO IN CLASSIFICA) E QUELLA DEL LIPSIA, DOVE HA VINTO UNA COPPA DI GERMANIA - ADESSO IL COMPITO PIÙ DIFFICILE: RIMETTERE INSIEME I COCCI DI UNO SPOGLIATOIO CHE DOPO IL MONDIALE SI È SGRETOLATO…

DOMENICO TEDESCO

Estratto dell'articolo di Paolo Lazzari per www.ilgiornale.it

 

Chissà se tutti i 1190 abitanti censiti nel microscopico Comune di Bocchigliero (Cosenza) hanno battuto all’unisono le mani. […] Perché è qua, nella provincia calabrese più cruda e inerpicata, che ha trascorso gran parte della sua adolescenza Domenico Tedesco. Per tutti, da ieri, il nuovo ct del Belgio. […]

DOMENICO TEDESCO

 

IN GERMANIA AL LAVORO PER LA MERCEDES

[…]. Premuti i vestiti e le chincaglierie in valigia, se ne era partito alla volta della Germania quando ancora – lui che è nato nel 1985 – era poco più che un ragazzino. […] si era ambientato con disinvoltura: una laurea in ingegneria gestionale e un master in gestione dell’innovazione. Aveva cominciato a lavorare per la Mercedes. […]

 

Però accanto, spiffero destinato a diventare ciclone interiore, c’era sempre il rigurgito pallonaro. […] Corso da allenatore della federazione calcistica tedesca. Lo conclude da primo della classe, piazzandosi davanti a gente come Julian Nagelsmann e Alexander Nouri.

DOMENICO TEDESCO

 

LA SCINTILLA GIUSTA: MOLLARE TUTTO PER FARE L'ALLENATORE

È un bagliore che cattura le pupille degli addetti ai lavori: il suo club gli chiede di allenare le giovanili e lui accetta di buon grado. Poi è il turno dei ragazzini dello Stoccarda e dell’Hoffenheim. Fino a quando – è un giorno di marzo del 2017 e lui ha soltanto trentadue anni – viene ingaggiato dall’Erzgebirge Aue, serie B tedesca. È la sua prima grande chance tra i professionisti, ma il club annaspa nel pantano della zona retrocessione. Lui però infila una serie di risultati fragorosi e lo salva, contro ogni pronostico, arrivando quattordicesimo.

 

DOMENICO TEDESCO

Abbastanza per persuadere lo Shalke 04, uno dei più gloriosi club germanici, ad ingaggiarlo l’estate seguente. La prima stagione si chiude con il botto: secondo, soltanto dietro al maestoso Bayern Monaco. Al secondo giro di giostra però le cose precipitano. […] Qualcosa si incrina. Quando scocca il marzo del 2019 viene esonerato.

 

Il ticket successivo lo conduce a Mosca, sullo scranno dello Spartak. […] Potrebbe proseguire, perché ha intercettato la fiducia collettiva, ma intende cercarsi un’altra sfida. Stavolta le porte scorrevoli lo spingono a bordo dell’RB Lipsia: giunge quarto in campionato e si ferma soltanto in semifinale di Europa League, ma conquista la coppa di Germania, il primo trofeo nella storia del club. […]Esonerato dopo aver accarezzato la gloria, si siede sulla sponda del fiume per contemplare nuove possibili chance.

 

DOMENICO TEDESCO

LA PANCHINA DEL BELGIO, UN NUOVO INIZIO

Ora la nuova casa ha la facciata un po’ screpolata del Belgio. […] Incollare i cocci dopo un mondiale da autolesionisti, al netto di un potenziale che resta notevole, non sarà una passeggiata agile né rapida. Lui, comunque, da Bocchigliero in poi non ha mai smesso di camminare nel calcio.

DOMENICO TEDESCO DOMENICO TEDESCO

Ultimi Dagoreport

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA…PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE, AD ATTIVARE L'INDAGINE, È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…