In casa Paris Saint-Germain sta per riesplodere il caso Kylian Mbappé. Non è bastata la telenovela dei mesi scorsi legata al suo possibile trasferimento al Real Madrid e la firma su un rinnovo fino al 2024 (con opzione per un altro anno) a cifre astronomiche per spegnere i rumors. Non è stato sufficiente nemmeno fare della stella della nazionale francese l'uomo immagine della squadra e della proprietà qatariota e nemmeno insignirlo di un ruolo di plenipotenziario dello spogliatoio per placare i suoi mal di pancia.
Ad inizio stagione ha tenuto banco il difficile rapporto con Neymar e le indiscrezioni sulla presunta richiesta di Mbappé di dare il benservito al brasiliano; ora a far parlare è la relazione ai minimi storici con l'allenatore Galtier, che per il quotidiano spagnolo Marca e i francesi di RMC Sport possono condurre a scenari clamorosi.
ROTTURA TOTALE
Mbappé avrebbe definitivamente sbottato in occasione dell'ultima partita di campionato contro il Reims, nella quale è stato utilizzato in una posizione non gradita (da attaccante centrale) stante l'assenza per infortunio di Messi e la panchina di Neymar. Un malessere poi manifestato nelle ore successive al match attraverso un post sui propri canali social, giudicato come criptico ma polemico dai media transalpini.
Che hanno tuttavia palesato la propria convinzione che dietro un'insoddisfazione così profonda ci siano ragioni molto più serie e profonde e che andrebbero oltre i 40 milioni di euro netti garantiti dal nuovo accordo e che già lo scorso luglio avrebbero potuto condurre ad un incredibile strappo. Oggi come allora, Kylian avrebbe manifestato alla dirigenza del Paris Saint-Germain il desiderio di fare le valigie. Una situazione certamente non semplice e inaspettata per il presidente Al-Khelaifi e gli sceicchi del Qatar, che tra poco più di mese faranno gli onori di casa in occasione del Mondiale.
VIA A GENNAIO?
Mbappé ha accettato l'estate scorsa il fatto di non potersi trasferire al Real Madrid, il club dei suoi sogni, a fronte dell'ennesimo sforzo economico sovrumano del PSG (non va dimenticato il premio alla firma da 120 milioni e l'intervento diretto del presidente francese Macron per convincerlo a restare in patria), ma dopo il Mondiale nulla è da escludere.
Il desiderio nemmeno troppo nascosto di Mbappé sarebbe di trasferirsi alle merengues già il prossimo gennaio, un'eventualità che ovviamente gli stati maggiori del Paris Saint-Germain non prendono nemmeno lontanamente in considerazione alla luce anche dei rapporti fortemente deteriorati col club presieduto da Florentino Perez pure sul fronte politico (col tema Superlega in primo piano).
Dall'Inghilterra giungono informazioni circa un rinnovato interesse anche da parte del Liverpool, squadra in piena crisi in Premier League ma pur sempre serissima pretendente alla conquista della Champions. E soprattutto soluzione più gradita alla proprietà parigina, qualora non fosse scongiurabile una situazione che sembra precipitare sempre più di ora in ora.