Estratto dell’articolo di Massimo Basile per www.repubblica.it
La Nba, National Basket Association, la maggiore lega di basket al mondo, è a un passo dal raggiungere un nuovo record: sta per chiudere un accordo da 76 miliardi di dollari per vendere i diritti televisivi a Nbc, Espn e Amazon. I soldi copriranno un periodo di undici anni. I tre canali verseranno, in tutto, circa 7 miliardi di dollari ogni anno, più del doppio dei 2,7 che la Nba ha intascato finora annualmente grazie all’accordo decennale stipulato nel 2014 e arrivato in scadenza.
La notizia, rivelata dal Wall Street Journal, è di quelle che fanno comparire il simbolo del dollaro nelle pupille dei presidenti italiani di calcio, ma molti di loro, nonostante le origini americane, non conoscono come funziona il mondo Nba.
Quella è un’industria perfetta, aperta, progressista, formata da un brain trust di menti che punta ad aprire nuove frontiere nel gioco, nella tecnologia di trasmissione degli eventi, nella gestione del marketing, la comunicazione, nella visione delle partite nelle arene. […]
Ma il nuovo accordo sui diritti tv va oltre le previsioni. Quello precedente, di quasi 30 miliardi di dollari, era stato definito storica dieci anni fa e ha rappresentato la maggiore fonte di introiti per la lega. Questo arriva a 76 miliardi, seppure con un anno di più, undici, rispetto ai dieci del vecchio accordo. Nbc, di proprietà di Comcast, pagherà una media di 2,5 miliardi di dollari all’anno per trasmettere circa 100 partite a stagione, di cui circa la metà verrà trasmessa in esclusiva sul servizio streaming Peacock.
Amazon spenderà 1,8 miliardi l’anno e potrà mostrare ai suoi abbonati partite della stagione regolare e dei playoff, oltre alle finali di conference che incoronano le finaliste per il titolo, una proveniente da Est, l’altra da Ovest. Espn, che fa parte di Disney, verserà annualmente 2,6 miliardi, quasi il doppio rispetto al miliardo e mezzo pagato con l’attuale accordo, e trasmetterà partite, playoff e finali.
L’intesa, secondo il Wall Street Journal, lascerà fuori un altro gigante americano: la Warner Bros. E a pagarne la scelta sarà il suo programma culto, Inside the Nba, che negli anni era diventato l’appuntamento più seguito dai tifosi, con la presenza di due enormi leggende del basket come Shaquille O’Neal e Charles Barkley. A sostituire il canale Tnt, della Warner, sarà Amazon. La nuova era comincerà a partire dalla stagione 2024-25.
GIANNIS ANTETOKOUNMPO NBA - DIRITTI TELEVISIVI Giannis antetokounmpo