"IL SISTEMA SANITARIO TEDESCO SI STA AVVIANDO VERSO UNA CATASTROFE" - GLI ANESTESISTI LANCIANO L'ALLARME CON UNA LETTERA AI MINISTRI DELLA SALUTE DEI LANDER E A QUELLO FEDERALE: "SERVONO MISURE EFFICACI DI CONTENIMENTO. BISOGNA CONSENTIRE L'ACCESSO ALLA VITA PUBBLICA SOLO A VACCINATI E GUARITI" - LA SASSONIA HA RAGGIUNTO IL LIMITE IN TERAPIA INTENSIVA
COVID: ANESTESISTI TEDESCHI, ANDIAMO VERSO LA CATASTROFE
(ANSA) - "Il sistema sanitario tedesco si sta avviando verso una catastrofe": lo ha scritto nero su bianco l'associazione federale tedesca degli anestesisti, la Bda, insieme alla società tedesca di anestesiologia e medicina intensiva in una lettera aperta ai ministri della Salute dei Laender e al ministro della Salute federale Jens Spahn. L'associazione chiede misure efficaci di contenimento e un'applicazione della regola del 2G (accesso consentito solo a vaccinati e guariti) per tutti gli ambiti della vita pubblica in Germania.
COVID: SASSONIA HA RAGGIUNTO LIMITE IN TERAPIA INTENSIVA
(ANSA) - La Sassonia ha raggiunto il limite massimo di sovraccarico gestibile delle terapie intensive per Covid e da venerdì entra in vigore il cosiddetto "freno d'emergenza", con misure obbligatorie di limitazione dei contatti valide solo per i non vaccinati. Come livello di emergenza la Sassonia considera il superamento per tre giorni consecutivi di 1300 pazienti in terapia intensiva: oggi sono 1520, ieri erano 1524 e lunedì 1391. In tutta la Germania le terapie intensive occupate sono salite a 3376. Il Land ha la più alta incidenza di virus della federazione con un tasso settimanale di 724, 2 su 100.000 abitanti, secondo il Rki.