il vaccino cinese di sinopharm somministrato all capo della sanita emiratina

CI SIAMO FATTI SUPERARE DA TUTTI: PURE IL CANADA DÀ IL VIA LIBERA AL VACCINO PFIZER, LE PRIME DOSI LUNEDÌ - NON SOLO: IL VACCINO CINESE DI SINOPHARM È EFFICACE ALL'86%, SECONDO GLI ESPERIMENTI CONDOTTI NEGLI EMIRATI ARABI UNITI. COSA CHE LO RENDE UN POTENZIALE CANDIDATO PER MOLTI PAESI, SOPRATTUTTO QUELLI EMERGENTI CHE NON POSSONO ACCEDERE IMMEDIATAMENTE A QUELLI PIÙ COSTOSI, VISTO CHE SI PUÒ CONSERVARE IN UN NORMALE FRIGORIFERO

1. UN VACCINO CINESE SI È DIMOSTRATO EFFICACE ALL'86% NEL PROTEGGERE LA POPOLAZIONE CONTRO IL COVID-19

Dalla rassegna stampa di ''Epr Comunicazione''

 

SINOPHARM VACCINO

Gli Emirati Arabi Uniti hanno dichiarato di aver registrato il vaccino dalla Sinopharm di proprietà statale, secondo una dichiarazione dell'agenzia di stampa ufficiale del Paese. Ha iniziato le prove di Fase 3 nel mese di luglio del vaccino della Sinopharm e ha iniziato l'uso di emergenza tre mesi dopo.

 

L'analisi ha mostrato che il 99% dei partecipanti ha sviluppato anticorpi contro la malattia, ha detto la dichiarazione. Il candidato vaccino della Sinopharm, o China National Pharmaceuticals Group, si basa su un virus inattivato, il che significa che l'agente patogeno è indebolito per l'uso sull'uomo. I risultati della Sinopharm contrastano con un altro vaccino Covid-19, il candidato CoronaVac della Sinovac Biotech Ltd., che ha mostrato risultati inconcludenti nei primi test sul suo livello di protezione.

justin trudeau si difende dalle accuse su we charity

 

Il tasso di efficacia è inferiore a quello di due vaccini sviluppati da BioNTech SE insieme a Pfizer e Moderna. Pfizer ha detto che il suo vaccino è stato il 95% efficace sulla base di un'analisi di 170 persone che hanno sviluppato Covid-19 con almeno un sintomo.

 

Tuttavia, il livello dell'86% è superiore alla soglia del 50% che gli scienziati internazionali considerano accettabile. Questo rende il vaccino di Sinopharm un potenziale candidato per molti paesi, soprattutto quelli nei mercati emergenti che non possono accedere immediatamente ai vaccini dall'Occidente. Il vaccino può essere conservato a temperatura normale in frigorifero, a differenza dei vaccini di BioNTech/Pfizer e Moderna. Ciò lo rende un'opzione interessante per i Paesi in via di sviluppo che non dispongono di sofisticate infrastrutture per la catena del freddo.

 

 

2. COVID: CANADA DÀ IL VIA LIBERA AL VACCINO PFIZER

esercito cinese wuhan 2

 (ANSA) - Il Canada ha dato il via libera al vaccino della Pfizer, diventando il secondo Paese dopo il Regno Unito.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…