infortuni fitness palestra

GLI ITALIANI TORNANO A CORRERE (E A INFORTUNARSI) - DOPO LO STOP DELLA PANDEMIA, GLI ITALIANI STANNO RITORNANDO A FARE SPORT, TRA ISCRIZIONI IN PALESTRA, CORSI VIRTUALI, CALCETTO, PADEL E JOGGING - MA CIRCA LA METÀ DI COLORO CHE RIPRENDONO L'ATTIVITÀ FISICA FA FATICA A RIPRENDERE I RITMI PRE-COVID E MOLTI FINISCONO VITTIME DI PICCOLI INCIDENTI - ESERCIZI DEFATICANTI, ALIMENTAZIONE, IDRATAZIONE E ABBIGLIAMENTO: ECCO COME EVITARE DI FARSI MALE DURANTE GLI ALLENAMENTI…

Valentina Arcovio per “il Messaggero”

allenamento in casa 1

 

Sarà perché la pandemia ci ha costretti sul divano per troppo tempo o semplicemente per quei rotolini accumulati durante l'inverno, oggi in molti hanno deciso di riprendere o cominciare per la prima volta a fare attività sportiva. Dal semplice jogging al parco alle lunghe pedalate in bici fino ai corsi di acquagym, alle partite a padel o a calcetto. Smanie per la villeggiatura.

 

smart fitness

Le palestre registrano un vero e proprio boom di iscrizioni, come segnala Fitprime, azienda che raggruppa oltre 2500 centri sportivi in tutto il Paese: tra corsi reali e virtuali, gli italiani stanno dimostrando di avere una grande voglia di riprendere a fare sport e anche di provare a fare attività nuove. Tuttavia, cominciare o ri-cominciare non è affatto semplice per tutti.

palestre

 

Secondo una ricerca condotta da Human Highway per Assosalute, Associazione nazionale farmaci di automedicazione, se è vero che più di 9 italiani su 10 reputano la pratica sportiva fondamentale per la propria salute fisica e mentale, quasi 1 su 2 fa fatica a riprendere i ritmi pre-pandemia. Soprattutto i più giovani e gli under 65, i più colpiti da questi due anni di emergenza Covid-19. Non solo.

infortuni in palestra 1

 

GLI IMPREVISTI

La ricerca mostra anche che, tra coloro che riprendono a fare attività fisica, ben 9 su 10 si ritrova alla fine a essere vittima di piccoli imprevisti e incidenti. Colpa soprattutto della scarsa attenzione alla prevenzione e dall'eccessivo entusiasmo con cui si inizia a praticare uno sport dopo un lungo periodo di inattività. Ma riprendere a fare attività fisica in sicurezza si deve e si può.

 

infortuni in palestra 3

Basta seguire poche semplici regole, valide sia per i giovani che per gli adulti e gli anziani. Da ora alla fine dell'estate quando saremo più allenati. A elencarne qualcuna è Michelangelo Giampietro, specialista in Medicina dello Sport e in Scienze dell'Alimentazione (si possono cercare nel sito semplicementesalute.it).

 

La prima indicazione dell'esperto è quella di fare precedere l'allenamento con il riscaldamento e, per la stragrande maggioranza è una novità, di concluderlo con il defaticamento «che ripresenta gli stessi esercizi del riscaldamento ma aiuta a decontrarre la muscolatura e a passare a una fase di rilassamento», spiega Giampietro.

infortuni fitness 4

 

Altra regola è di rimanere ben idratati, bevendo piccoli sorsi durante l'intera giornata e durante la pratica sportiva. «Se l'attività supera i 60 minuti - suggerisce Giampietro - può essere necessario aggiungere all'acqua un po' di zucchero e sale da cucina, oppure 250 ml di succo di frutta di buona qualità (con almeno l'80% di frutta), 750 ml di acqua e 1 grammo di sale fino».

 

I BISCOTTI

palestra

Sebbene non esista una indicazione precisa nel praticare un esercizio fisico (molti preferiscono la mattina, altri la sera), l'esperto raccomanda di non allenarsi mai a digiuno, ma fare sempre una prima colazione o uno spuntino, prevalentemente ricco di carboidrati.

 

E, nel momento in cui l'allenamento è molto lungo e con elevata intensità, secondo l'esperto, è importante prevedere uno spuntino glucidico (frutta essiccata, biscotti o dolcetti da forno). «Soprattutto se l'esercizio fisico è intenso, è importante curare l'alimentazione anche post allenamento, poiché è in queste ore che l'organismo ottimizza al massimo le fasi di recupero post sforzo fisico», sottolinea Giampietro.

infortuni fitness 3

 

Quarta regola (troppo spesso non rispettata) è di utilizzare un abbigliamento comodo e idoneo alla tipologia di esercizio. In particolare, «è necessario essere coperti il meno possibile per permettere alla sudorazione di evaporare, compatibilmente con le condizioni metereologiche».

 

Le calzature, poi, devono essere scelte sulla base dell'attività da praticare e nel caso in cui ci fossero alterazioni morfologiche del ginocchio (valgismo o varismo) o del piede (valgo, varo, piatto o cavo) è sempre bene rivolgersi ad uno specialista e capire se utilizzare plantari ad hoc da applicare all'interno di una scarpa, cosiddetta, neutra.

 

LE ECCHIMOSI

infortuni fitness 2

Anche la scelta dei calzini non è indifferente: «Non utilizzare quelli troppo consumati perché potrebbero facilitare la comparsa di abrasioni, ecchimosi e vesciche, impedendo di proseguire l'attività», sottolinea Giampietro.

 

Infine, si raccomanda di fermare l'allenamento in caso si avverta dolore durante la pratica. «La semplice cefalea, dolore muscolare, dolore al petto o le vertigini sono tutti segni di allarme che indicano la necessità di interrompere l'attività. È dunque importante ascoltare il proprio corpo e fare attenzione alla percezione soggettiva dello sforzo fisico che una determinata attività richiede», aggiunge Giampietro.

stretching infortuni in palestra 4infortuni in palestra 2infortuni fitness 1

Ultimi Dagoreport

funerale di papa francesco bergoglio

DAGOREPORT - COME È RIUSCITO IL FUNERALE DI UN SOVRANO CATTOLICO A CATTURARE DEVOTI E ATEI, LAICI E LAIDI, INTELLETTUALI E BARBARI, E TENERE PRIGIONIERI CARTA STAMPATA E COMUNICAZIONE DIGITALE, SCODELLANDO QUELLA CHE RESTERÀ LA FOTO DELL’ANNO: TRUMP E ZELENSKY IN SAN PIETRO, SEDUTI SU DUE SEDIE, CHINI UNO DI FRONTE ALL’ALTRO, INTENTI A SBROGLIARE IL GROVIGLIO DELLA GUERRA? - LO STRAORDINARIO EVENTO È AVVENUTO PERCHÉ LA SEGRETERIA DI STATO DEL VATICANO, ANZICHÉ ROVESCIANDO, HA RISTABILITO I SUOI PROTOCOLLI SECOLARI PER METTERE INSIEME SACRO E PROFANO E, SOPRATTUTTO, PER FAR QUADRARE TUTTO DENTRO LO SPAZIO DI UNA LITURGIA CHE HA MANIFESTATO AL MONDO QUELLO CHE IL CATTOLICESIMO POSSIEDE COME CULTURA, TRADIZIONE, ACCOGLIENZA, VISIONE DELLA VITA E DEL MONDO, UNIVERSALITÀ DEI LINGUAGGI E TANTE ALTRE COSE CHE, ANCORA OGGI, LA MANIFESTANO COME L’UNICA RELIGIONE INCLUSIVA, PACIFICA, UNIVERSALE: “CATTOLICA”, APPUNTO - PURTROPPO, GLI UNICI A NON AVERLO CAPITO SONO STATI I CAPOCCIONI DEL TG1 CHE HANNO TRASFORMATO LA DIRETTA DELLA CERIMONIA, INIZIATA ALLE 8,30 E DURATA FINO AL TG DELLE 13,30, IN UNA GROTTESCA CARICATURA DI “PORTA A PORTA”, PROTAGONISTI UNA CONDUTTRICE IN STUDIO E QUATTRO GIORNALISTI INVIATI IN MEZZO ALLA FOLLA E TOTALMENTE INCAPACI…- VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…