brusaferro

“NEGLI ULTIMI 7 GIORNI LA MAGGIORANZA DELLE REGIONI HA UNA CRESCITA DEI CASI, SOPRATTUTTO NELLA FASCIA DI ETÀ 10-29 ANNI” – SILVIO BRUSAFERRO, PRESIDENTE DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' LANCIA L'ALLARME: “IL GREEN PASS? BISOGNA TENER CONTO DELLE ESIGENZE SOCIALI. È UNA QUESTIONE CHE SPETTA ALLA POLITICA” – “OGGI IN ITALIA SONO 2,5 MILIONI LE PERSONE OVER60 CHE NON HANNO INIZIATO LA VACCINAZIONE E QUESTO È UN BACINO DI UTENZA PARTICOLARMENTE CRITICO”

DA www.lastampa.it

 

SILVIO BRUSAFERRO

Andiamo verso la ricrescita e un incremento dei casi di coronavirus. Sono 2.276 i Comuni che presentano almeno un caso di contagio. La gran parte degli incrementi di contagi riguarda i giovani, nella fascia 10-19.

 

Ma è all’Europa che guarda il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro, nel corso della Cabia di regia di oggi pomeriggio quando dice che nei prossimi mesi «andremo verso un incremento dei contagi». La variante Delta, infatti, sta correndo anche in Italia.  «Il quadro generale della trasmissione dell'infezione torna a peggiorare con molte regioni a rischio moderato. Fortunatamente in questa fase l'impatto della malattia sulla ospedalizzazione rimane minimo. La variante Delta è destinata a crescere e in altri paesi sta portando grande aumento di nuovi casi: è quindi importante tracciare i contatti e prevedere le quarantene ed è opportuno raggiungere quanto prima la copertura vaccinale con la doppia dose. Questa è una delle priorità».

variante delta

 

La situazione è peggiore altrove nell’Ue

«In alcuni Paesi dell’Unione Europea –spiega Brusaferro – il virus corre, si sta muovendo anche in Italia». Il numero dei Comuni con almeno un caso torna a salire. Negli ultimi 7 giorni la maggioranza delle Regioni ha una crescita dei casi, soprattutto nella fascia di età 10-29 anni». Così il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, durante la conferenza stampa sull'analisi dei dati del Monitoraggio Regionale Covid19 della Cabina di Regia.

 

Tamponi Covid

Scende l’età dei contagi

Intanto cresce l’indice Rt che da 0,67 passa 0,92: proiettato a una settimana va a 1,24. A fare il bilancio dei numeri è sempre il presidente dell’Iss Brusaferro. «Un andamento che mostra indicatori in crescita e il numero di casi tendono ad aumentare - ha spiegato - mentre l'età mediana di contagiati è di 28 anni e stiamo toccando un picco più basso anche rispetto alla scorsa estate. Cala anche l'età mediana del primo ricovero a 50 anni, mentre quello dei decessi è sempre intorno ai 70 anni» ha aggiunto. «Per le strutture sanitarie la situazione è stabile: il 2% pari a 157 persone sono i posti occupati in terapia intensiva con 1128 ricoverati».

green pass

 

«Il green pass? La scelta è politica»

«Sul Green Pass come componete tecnico scientifica possiamo dire che avere popolazione vaccinata con due dosi e' passpartout per guadagnare nuovi spazi di liberta'. Dobbiamo tutti fare una scelta consapevole, individuale ma anche di salute pubblica. Come raggiungere questo obiettivo? Qui ci sono molte modalità e devono tener conto delle esigenze sociali ed è anche una questione che spetta alla politica»

vaccini over 60 3

 

Troppi over 60 ancora non vaccinati

«Negli over 80 il 90% delle persone ha completato ciclo vaccinale, ma man mano che decresciamo nell'età la quota si riduce molto e sappiamo che oggi in Italia sono 2,5 milioni le persone over60 che non hanno iniziato la vaccinazione e questo è un bacino di utenza particolarmente critico. E' estremamente importante che queste persone si proteggano per evitare effetti più critici dell'infezione». E’ uno dei problemi sottolineati da Brusaferro.

 

vaccini over 80 - 6

Intanto il ministro della salute Roberto Speranza sottolinea che: «In una fase caratterizzata da un livello importante di vaccinazione è ragionevole che nei cambi di colore e nelle conseguenti misure di contenimento pesi di più il tasso di ospedalizzazione rispetto agli altri indicatori». Lo dice il ministro della Salute, Roberto Speranza, alla riunione organizzata dalla nuova presidenza slovena con i ministri di Germania, Portogallo e Slovenia.

mascherine 5

 

Scuola, Brusaferro: «Fondamentale il distanziamento, dove non è possibile obbligatoria la mascherina».

Il presidente dell’Iss si è espresso anche sul tema della scuola: «Il distanziamento è una delle misure di prevenzioni prioritarie. Laddove per motivi straordinari questo tipo di misura non possa essere mantenuta, si puo' adottare almeno la mascherina chirurgica. Fermo restando le misure della circolazione e il fatto che il personale scolastico sia vaccinato. Cio' detto, è chiaro che si puo' derogare in condizioni di straordinarieta».

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)