tatuaggi

TATTOO NON MI PIACI PIÙ - BRUTTE NOTIZIE PER GLI AMANTI DEI TATUAGGI: SECONDO UNO STUDIO DELLA LYND UNIVERSITY L’INCHIOSTRO SULLA PELLE PUÒ AUMENTARE DEL 21% IL RISCHIO DI SVILUPPARE UN CANCRO DEL SISTEMA LINFATICO - NON IMPORTA QUANTO SIA GRANDE IL TATUAGGIO, VISTO CHE IL CORPO REAGISCE ALL’INCHIOSTRO INIETTATO RICONOSCENDOLO COME UN AGENTE ESTRANEO E ATTIVANDO LA…

DAGONEWS

 

tatuaggio ano 5

Brutte notizie per gli amanti dei tatuaggi. Secondo un nuovo studio, avere un tattoo può aumentare il rischio di sviluppare un raro tipo di cancro del 21%.

Un gruppo di Ricercatori svedesi della Lynd University ha scoperto un potenziale legame tra tatuaggi e cancro del sistema linfatico, noto come linfoma . 

La dottoressa Christel Nielsen, che ha condotto lo studio, ha dichiarato:  «È importante ricordare che il linfoma è una malattia rara.  I risultati devono ora essere verificati e analizzati ulteriormente in altri studi. La ricerca è in corso».

 

I ricercatori hanno esaminato 11.905 persone: 2.938 del gruppo, di età compresa tra 20 e 60 anni, avevano un linfoma. Di questi partecipanti, il 54% ha risposto al questionario sui tatuaggi e il 47% del gruppo, che non aveva linfoma, ha fatto lo stesso.

tatuaggio ano 8

Nel gruppo con linfoma, il 21% era tatuato (289 persone), rispetto al 18% nel gruppo di controllo senza diagnosi di linfoma (735 persone).

 

Dopo aver esaminato altri fattori come il fumo e l'età, i ricercatori hanno scoperto che il rischio di sviluppare un linfoma era più alto del 21% tra coloro che si erano tatuati.

I ricercatori hanno anche scoperto che la dimensione del tatuaggio non aveva importanza, quindi avere un tatuaggio su tutto il corpo non aumentava il rischio più di quanto farebbe un tatuaggio più piccolo.  L'età media dei soggetti con diagnosi variava tra 51 e 57 anni. Tuttavia, quelli con linfoma di Hodgkin avevano un’età media di 36 anni. 

tatuaggio pene 7

 

«Si può solo ipotizzare che un tatuaggio, indipendentemente dalle dimensioni, scateni un'infiammazione di basso grado nel corpo, che a sua volta può scatenare il cancro – ha scritto Nielsen - Il quadro è quindi più complesso di quanto pensassimo inizialmente.  Sappiamo già che quando l'inchiostro del tatuaggio viene iniettato nella pelle, il corpo lo interpreta come qualcosa di estraneo che non dovrebbe essere lì e il sistema immunitario si attiva. Gran parte dell'inchiostro viene trasportato lontano dalla pelle, verso i linfonodi. Ed è lì che si deposita»

 

tatuaggio pene 13tatuaggio ano 19tatuaggio ano 9tatuaggio intimo 15tatuaggio ano come si fatatuaggio intimo 1tatuaggio intimo 19tatuaggio intimo 18tatuaggio intimo 7tatuaggio intimo 11tatuaggio intimo 17tatuaggio intimo 8tatuaggio ano 18

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)