antibiotici

TOLTA DI MEZZO UN’EMERGENZA SANITARIA, NE ARRIVA UN’ALTRA – DIMENTICATE IL COVID: TRA QUALCHE ANNO A NON FARCI DORMIRE LA NOTTE CI SARÀ LA RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI – TUTTA COLPA DELL’UTILIZZO SMODATO CHE ABBIAMO FATTO DI QUESTI FARMACI NEGLI ULTIMI ANNI, MA ANCHE DELL’USO SREGOLATO NEGLI ALLEVAMENTI E NELL’AGRICOLTURA – C’È UN’ALTRA QUESTIONE: LE CASE FARMACEUTICHE HANNO SMESSO DI INVESTIRE NEL SETTORE, RITENUTO POCO REMUNERATIVO. E COSÌ...

Estratto dell’articolo di Danilo Zagaria per il “Corriere della Sera”

 

resistenza agli antibiotici

[…] Per molti esperti del settore sanitario, una delle inquietudini maggiori è rappresentata dalla resistenza agli antibiotici.

 

Si tratta di un tema vecchio quanto gli antibiotici stessi, ma che peggiora di anno in anno e che potrebbe, stando a un rapporto del 2023 stilato dall’Unep, l’agenzia delle Nazioni Unite per l’ambiente, causare fino a 10 milioni di morti ogni anno fra qualche decennio.

Gli antibiotici e la piu grande minaccia del secolo Giulia Marchetti

 

Benché si tratti di un processo dovuto ai meccanismi basilari dell’evoluzione biologica, non è un argomento facile da spiegare al grande pubblico. Per fortuna, in libreria iniziano a essere reperibili i primi saggi che ne rivelano funzionamento e conseguenze.

 

L’ultimo arrivato è edito da Sonzogno e si intitola Gli antibiotici e la più grande minaccia del secolo . A scriverlo è stata Giulia Marchetti, ordinaria alla Statale di Milano e direttrice del reparto di Infettivologia dell’Ospedale San Paolo. In poche pagine, grazie a un linguaggio semplice ma preciso, l’autrice spiega cause ed effetti della resistenza agli antibiotici, mettendo in luce gli aspetti chiave del problema.

 

«Gli antibiotici — scrive Marchetti — sono la pietra angolare su cui si fonda la medicina moderna, se diventassero inefficaci, le infezioni, perfino le più semplici, risulterebbero difficili o impossibili da trattare».

batteri resistono agli antibiotici

 

Le cause sono diverse e connesse fra loro. Da una parte, la capacità delle popolazioni batteriche di sviluppare forme di resistenza agli antibiotici con i quali li combattiamo da meno di un secolo, dall’altra l’uso smodato che facciamo di questi farmaci

 

[…] i capitoli migliori del libro sono quelli in cui invita il lettore a esplorare aspetti dell’argomento che a prima vista potrebbero sembrare secondari, ma che non lo sono affatto.

 

batteri che resistono agli antibiotici

Il primo è il legame esistente fra l’utilizzo di antibiotici in allevamenti e agricoltura e la resistenza che i batteri sviluppano. Un uso, spesso smodato e poco regolamentato, specialmente fuori dall’Unione Europea, di antibiotici negli allevamenti e nei campi coltivati aggrava infatti la situazione, irrobustendo i ceppi e favorendo la selezione di quelli più tenaci.

 

Il secondo è la carenza di nuovi antibiotici sul mercato. Pare incredibile, ma la resistenza sta aumentando anche perché le case farmaceutiche non investono più nel settore, ritenendolo poco remunerativo.

antibiotici negli allevamenti intensivi

 

[…]La resistenza agli antibiotici, secondo l’Oms, sarà una delle sfide sanitarie più ardue di questo secolo. Il libro di Giulia Marchetti, oltre a offrire diverse prospettive, indica alcune strade promettenti, sia scientifiche sia politiche. Se da una parte possiamo migliorare la «gestione microbica» regolando il ricorso agli antibiotici, negli ospedali quanto nel settore produttivo, dall’altra occorre una spinta pubblica che incentivi la ricerca medica, di modo che non siano le sole logiche di mercato a decidere la partita. […]

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