alessia marcuzzi e jody proietti foto di chi

S'AVVICINA LA PRIMAVERA E LA MARCUZZI RIAPRE LA SUA GIOSTRA DELL'AMORE - LA 50ENNE ALESSIA MARCUZZI HA TROVATO IL SUO TOY BOY "CHI" SCODELLA LE FOTO DI "A-LESSA" CON IL BALLERINO 32ENNE JODY PROIETTI - I DUE, CHE SI FREQUENTANO DA UN PAIO DI MESI, HANNO TRASCORSO UNA SERATA NELLA CAPITALE: PRIMA AL BRANCACCIO, POI AL PIANO BAR DELL'HOTEL VALADIER. INFINE, LUI L’HA RAGGIUNTA NELLA SUA CASA AI PARIOLI E…

Estratto da "Chi"

 

È di nuovo primavera: e, per Alessia Marcuzzi, ancora di più.

alessia marcuzzi e jody proietti foto di chi 5

(...) Lui è Jody Proietti, nato a Chiavari, sulla riviera ligure, 32 anni, fisico asciutto dai muscoli tatuati. Balla da sempre: nel suo curriculum una partecipazione al talent Rai Italian Academy nel 2009 e collaborazioni con programmi tv (come Amici e Tale e quale Show), artisti e coreografi di fama internazionale, vedi Tommassini.

 

I fotografi iniziano gli appostamenti sotto casa di uno e dell’altra. Una domenica di fine gennaio, intorno alle 22, lei parte in taxi dai Parioli, dove abita, fino al quartiere San Giovanni. E qui, berretto ben calato in testa e sepolta in un piumino extra large, si infila nel portone del palazzo dove abita Proietti. È un primo debole indizio, ma lascia ben sperare.

 

Poi, i due sembra non si rivedano per un po’. Lui va in Liguria, e ne ritorna: ma è la settimana di Sanremo e Alessia è presissima ogni sera con Fiorello, fino all’alba. Niente. Fino a giovedì scorso.

alessia marcuzzi e jody proietti foto di chi 4

 

È il 2 marzo: Jody Proietti esce di casa vestito come un damerino (decisamente più impettito e meno sexy rispetto a quando danza o ai suoi ritratti in bianco e nero su Instagram), arriva davanti al teatro Brancaccio e aspetta. Sopraggiunge una Smart: alla guida c’è Ezia Modafferi, inseparabile amica della Marcuzzi, pierre e moglie dell’ex calciatore Roberto Baronio. Alessia scende dall’auto e, mentre Ezia parcheggia, raggiunge Proietti e lo saluta affettuosamente: un caldo abbraccio. Poi i due, raggiunti dalla Modafferi e un altro amico comune, entrano a vedere il musical Tutti parlano di Jamie. Escono che è quasi mezzanotte. Indecisi sul da fare, passeggiano per un po’ lì attorno: Alessia e Jody camminano vicinissimi, sfiorandosi discretamente, gli altri due amici a breve distanza. Dopo non molto risalgono sulle auto con cui erano arrivati e si danno appuntamento in via del Corso, per cenare al Brillo Restaurant.

 

alessia marcuzzi e jody proietti foto di chi 1

Pioviggina, Alessia si copre la testa con il cappotto. Proietti appare un po’ impacciato: galanteria suggerirebbe che fosse lui a coprirla con il suo abito, magari cingendole le spalle, ma si guarda bene dal farlo, chissà se per timidezza o per cautela verso obiettivi nascosti. Al ristorante scelgono l’unico tavolo che, da fuori, rimane seminascosto da una colonna: ma si coglie un clima rilassato e confidenziale.

 

Quando escono, Proietti dà due tiri alla sigaretta (elettronica), poi entrano all’Hotel Valadier, lì accanto. Il loro obiettivo è il piano bar, e vi rimangono fino alle tre. Quando ricompaiono il ballerino appare più sciolto, tanto da appoggiare una mano sulla spalla della Marcuzzi. Infine si salutano. Rimasto solo, lui ha un pensiero romantico: pubblica su Instagram una storia con alcune rose abbandonate sul selciato di piazza del Popolo.

jody proietti

 

Ma... non è finita qui. Perché, poco dopo, Proietti riappare ai Parioli. È tardi, per strada c’è solo lui. Va verso casa di Alessia e... si infila nel portone! Beh, adesso sì che è l’ora della buona notte...

alessia marcuzzi e jody proietti foto di chi 2jody proiettialessia marcuzzi e jody proietti foto di chi 3

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…