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ADIOS, CAMP NOU! - SONO INIZIATI I LAVORI PER LA DEMOLIZIONE DEL VECCHIO STADIO CHE DAL 1957 OSPITAVA LE PARTITE IN CASA DEL BARCELLONA - IL CLUB CATALANO SPERA DI POTER INAUGURARE IL NUOVO "SPOTIFY CAMP NOU" ENTRO IL 29 NOVEMBRE DEL 2024, IL GIORNO DEL 125ESIMO ANNIVERSARIO DEL CLUB. NEL FRATTEMPO GIOCHERÀ LE SUE PARTITE CASALINGHE ALLO STADIO OLIMPICO DI MONTJUIC - I TIFOSI SONO SUL PIEDE DI GUERRA: LO SPOSTAMENTO IN COLLINA NON E' GRADITO - VIDEO

Estratto dell'articolo di Benedetto Saccà per "il Messaggero" -

 

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[…] Il Camp Nou era sempre una solennità: riposava placido e profumava di storia e prodigi, miti e leggende. Un monumento. Dentro, era un teatro toccato dalla maestà: commedia e tragedia si mescolavano ogni volta, regalando sfavillanti cammini da eroi a pochi; e discese verso gli inferi a tanti. Il suo urlo, l'eco di una falange spartana - centomila voci. Dal 1957 era stato il palcoscenico dei migliori calciatori del pianeta, oltre che lo scenario di esibizione della squadra blaugrana. Negli anni, specie i Novanta, era cresciuto, aveva conosciuto ristrutturazioni, perso i posti in piedi, vissuto un deciso ammodernamento lucente di vetri e acciaio.

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 E il Barça, in campo, su quel campo, veniva restituito allo splendore da Messi e Iniesta, da Xavi e Guardiola. Ora, però, il quadro si è rovesciato. A brillare sotto il sole non è più il verde del prato, ma il braccio di una gru altissima, che tutto distrugge e nulla risparmia. Perché il Camp Nou, lo stadio che sostituì nel 57 il Camp de Les Corts e costò la lontanissima cifra di 288 milioni di pesetas, oggi è avviato verso la demolizione. […]

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Del campo non rimane che un quadrilatero di sabbia, adibito a deposito di detriti. E sono immagini potenti, per l'appassionato del calcio, capaci di rotolare al limite dello sconcertante e del commovente. Figurarsi per i tifosi del Barcellona, abituati ad abitare la propria cattedrale da devoti fedeli. «È la fine di un'era», mormorano sui social. […]

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LA BELLA NOTIZIA

Invece. Invece il Camp Nou rinascerà. E questa è la bella notizia. I lavori si protrarranno ancora per 500 giorni un anno e quattro mesi abbondanti e la dirigenza catalana vorrebbe inaugurare il nuovo Camp Nou il 29 novembre del 2024, vale a dire nel giorno del 125esimo anniversario del club. Si chiamerà Spotify Camp Nou, dal momento che i diritti di denominazione sono stati ceduti per 300 milioni di euro a Spotify, la app della musica. Così, nell'arco della prossima stagione, il Barça giocherà le partite casalinghe allo stadio Olimpico di Montjuïc.

 

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E va annotato pure che il Barça ha scelto di convertire il prato del Camp Nou in diamanti ecosostenibili grazie a un accordo con la società Brilianto: l'erba sulla quale si è disputata la sfida contro il Maiorca il 28 maggio scorso, l'ultima andata in scena allo stadio, sarà carbonizzata e poi utilizzata per creare i brillanti. […]

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