ATALANTA, BATTI UN COLPO PER L’EUROPA! DOPO CHE LE RISERVE HANNO PRESO A PALLONATE LA ROMA NEL PRIMO TEMPO DELLA PARTITA DELL’OLIMPICO, LA SQUADRA DI GASPERINI SFIDA IL COPENAGHEN PER UN POSTO IN EUROPA LEAGUE – GASP: “LORO IN CASA SONO FORTI MA IL NOSTRO CALCIO E’ DI ALTO LIVELLO” – STASERA TORNA ANCHE "PAPU" GOMEZ…
Matteo Magri per il Corriere della Sera
Con il morale altissimo. E non era scontato. Perché la gara dell' Olimpico, all' uscita dei calendari, era stata vista come un impaccio, un disturbo tra le sfide di andata e ritorno dei playoff decisive per l' ingresso ai gironi di Europa League. E invece l' Atalanta è riuscita a ribaltare il significato di quel match, da fastidioso a prezioso.
Perché ha dimostrato che anche le seconde linee (con la Roma sono scesi in campo 8 panchinari) possono fornire garanzie e possono andare a giocarsela contro una delle candidate allo scudetto, infarcita di prime donne; ha inoltre garantito riposo a chi sta tirando la carretta - a causa dei preliminari continentali - da fine luglio e che stasera (fischio d' inizio alle 18.30) dovrà compiere l' ultimo sforzo a Copenaghen per centrare la qualificazione. Che, considerate la mole e le occasioni di sette giorni fa a Reggio Emilia, sembra a portata di mano.
A patto che i danesi non confermino la verve al Parken Stadium, dove hanno vinto consecutivamente le ultime cinque partite.
«È una partita senza appello, da dentro o fuori - le parole di Gian Piero Gasperini, allenatore dei nerazzurri -, che però non vale l' intera stagione, ma solo un momento della stessa. Chiarita questa premessa, la squadra, da due mesi, da quando ha iniziato gli allenamenti, ha in testa questo impegno. E ci è arrivata benissimo, giocando un calcio di alto livello in tutte le gare e svolgendo un' ottima preparazione. Insomma, ha fatto quello che doveva fare».
Zero rimpianti per il tecnico che mette in guardia sui pericoli della sfida. «Loro in casa sono forti, propongono una manovra più offensiva.
Dovremo stare attenti anche a noi stessi perché è necessario giocare come abbiamo sempre fatto, con la stessa personalità e non snaturarci, ma dovremo essere bravi a non farci prendere dalla frenesia se il gol non matura».
Anche per garantire una continuità con la gara di andata («La prestazione, come contro la Roma, mi ha soddisfatto anche se il risultato non ci ha premiato»), l' intenzione del Gasp è di confermare la formazione del Mapei Stadium; due i ballottaggi: Palomino-Mancini in difesa e Barrow-Zapata in attacco.
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