benzema deschamps

“BENZEMA ERA RECUPERATO E DAGLI OTTAVI DI FINALE POTEVA SCENDERE IN CAMPO” - L'EX AGENTE DEL GIOCATORE DEL REAL PUBBLICA UN POST NEL QUALE SOSTIENE DI AVER AVUTO IL PARERE FAVOREVOLE DI TRE SPECIALISTI, CHE AVEVANO GARANTITO L'IDONEITÀ DI BENZEMA – ANCHE IL PALLONE D’ORO RIBADISCE CHE ERA DISPONIBILE. E ALLORA PERCHE’ NON E’ STATO REINTEGRATO DA DESCHAMPS? PESA IL CASO VALBUENA?

Da corrieredellosport.it

 

BENZEMA DESCHAMPS

Continuano le polemiche attorno al mancato rientro del Pallone d'Oro in carica Karim Benzema nella selezione francese nel corso dei Mondiali in Qatar. Il centravanti del Real Madrid aveva lasciato il ritiro transalpino a due giorni dalla partita d'esordio contro l'Australia (4-1 per i francesi, ndr) a causa di un infortunio muscolare al quadricipite.

 

Si diceva tuttavia che Benzema fosse ormai pienamente recuperato già per gli ottavi di finale, ma nonostante non fosse stato sostituito dalla lista dei convocati non è stato richiamato dal CT francese Didier Deschamps. L'ex agente del classe 1987, Karim Djaziri, mostra le prove dell'effettivo recupero della punta.

 

In questi anni Benzema ha avuto vari dissapori con la nazionale francese, ma nonostante tutto era stato incluso nella lista di giocatori che avrebbe partecipato alla Coppa del Mondo in Qatar (dopo aver giocato anche l'Europeo). Rimane dunque un piccolo mistero come mai non sia stato reintegrato in nazionale una volta ristabilitosi fisicamente.

 

KARIM BENZEMA

L'ex agente del giocatore, Karim Djaziri, ancora molto vicino alla punta madrilena, ha pubblicato su Twitter un post nel quale sostiene di aver avuto il parere favorevole di tre specialisti, che avevano garantito l'idoneità di Benzema a giocare almeno gli ottavi di finale:

 

"Io affermo questo, ma prima ho consultato tre specialisti che confermano la diagnosi secondo cui Benzema avrebbe potuto essere in forma dagli ottavi in poi per stare almeno in panchina. Perché gli hai chiesto di andarsene così presto?".

 

Il riferimento, neanche troppo velato, è al CT dei transalpini Didier Deschamps, col quale Benzema ha avuto parecchi screzi in passato, a cominciare dal caso Valbuena del 2015, per il quale l'attuale Pallone d'Oro è stato estromesso dalla nazionale per parecchi anni.

 

KARIM BENZEMA

Nel post è presente anche un video di una ecografia di un calciatore di 34 anni, dunque Benzema, in lingua inglese, che conferma l'effettiva guarigione dell'attaccante.

 

La risposta enigmatica di Benzema

Anche l'attaccante francese ha poi pubblicato un post, sempre sul social network Twitter, nel quale sottolinea come questo video rappresenti una vera e propria prova del suo effettivo recupero.

 

Nel post si vede semplicemente Benzema mentre ti fa un selfie, con la caption: "Perchè una volta che lo vedi, lo sai", in riferimento al video medico nel quale si prova la risoluzione del suo problema fisico.

 

KARIM BENZEMA

Anche dopo l'addio alla nazionale avvenuto qualche giorno fa, insomma, non si placano le polemiche a distanza tra Deschamps e Benzema. Possibili che nuovi retroscena vengano alla luce nei prossimi giorni.

deschampspavard deschampsKANTE DESCHAMPSbenzema valbuenaBENZEMA DESCHAMPS

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO