italia serbia eurobasket

ROBA DA PAZZI (E DA POZ)! CAPOLAVORO DELL’ITALBASKET AGLI EUROPEI: BATTE LA SERBIA DI SERBIA DI JOKIC A BERLINO PER 94-86 – GLI AZZURRI, TRASCINATI DA SPISSU, MELLI, FONTECCHIO E POLONARA, VOLANO AI QUARTI DI FINALE DOVE AFFRONTERANNO LA FRANCIA – POZZECCO SHOW: ESPULSO PER PROTESTE, ESCE IN LACRIME. A FINE PARTITA L’ESULTANZA SCATENATA IN GINOCCHIO A BORDO CAMPO E POI FINISCE IN BRACCIO AD ANTETOKOUNMPO: “I LOVE YOU GIANNIS!” - VIDEO

1. IMPRESA EPICA DELL’ITALIA ALL’EUROBASKET! ABBATTUTO IL GIGANTE SERBIA, AZZURRI AI QUARTI

Michele Mazzeo per www.fanpage.it

 

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L'Italia compie l'impresa a Berlino: gli Azzurri, autori di uno strepitoso secondo tempo, battono 94-86 la strafavorita Serbia della stella NBA Nikola Jokic e si qualificano ai quarti di finale degli Europei di Basket 2022 scrivendo la storia della pallacanestro italiana.

 

Dopo un primo quarto in cui la formazione serba sembrava abbondantemente capace di gestire il match (28-20 per Jokic e compagni dopo i primi dieci minuti di gioco), i ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco (allontanato dalla panchina perché espulso per le troppe proteste e uscito in lacrime dal campo dopo aver caricato i suoi uomini e salutato gli avversari) si svegliano e nel secondo quarto riducono lo svantaggio cominciando a cullare l'idea che l'impresa è possibile.

 

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La consapevolezza di ciò dà nuova linfa all'Italia che nel secondo tempo trascinata da Spissu, Melli, Fontecchio e Polonara manda definitivamente in crisi l'attacco serbo compreso uno Jokic che, pur chiudendo con un score da 32 punti, 14 rimbalzi e 4 assist, nel momento decisivo dell'ultimo quarto si dimostra umano sbagliando anche dalla lunetta e facendosi stoppare dai difendenti in canotta azzurra che ribaltavano con un'impressionante rapidità l'azione con una velocissima transizione offensiva.

 

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Dall'altro lato del campo invece Achille Polonara (16 i punti a referto), Niccolò Melli (21 punti) e Marco Spissu (22 punti) sono implacabili sia da due che da fuori dall'arco mettendo così a segno lo strappo decisivo che ha permesso di vivere con relativa tranquillità gli ultimissimi minuti di gioco (anche se l'apprensione suoi volti dei ragazzi sulla panchina azzurra è stata visibile fino agli ultimi secondi). 

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A quel punto l'epilogo non può essere che uno, l'impresa è compiuta: l'Italia batte la Serbia 94-86 e vola ai quarti di finale dove affronterà la Francia di Rudy Gobert che ha superato all'overtime la Turchia. E, il Poz, in tribuna può lasciarsi andare ad una emozionata esultanza.

 

2. BASKET, GIANMARCO POZZECCO SI SFOGA: “NESSUNO VUOLE AFFRONTARCI, QUANDO HAI QUESTA FOLLIA TUTTO PUÒ SUCCEDERE”

Giandomenico Tiseo per www.oasport.it

 

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Un’Italia semplicemente straordinaria ha battuto ieri la Serbia (96-84) negli ottavi di finale degli Europei di basket, replicando l’impresa dell’anno scorso a Belgrado, dove nell’atto conclusivo del Torneo Preolimpico i nostri portacolori sbancarono il campo serbo.

 

Una successo di cervello, cuore, determinazione e di grinta. Una vittoria speciale contro una delle squadre favorite al titolo e quarta nel ranking continentale. Un successo che vale la sfida alla Francia, prevista mercoledì 14 settembre alle 17.15, in cui sono stati diversi i giocatori che si sono messi in mostra.

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Il miglior marcatore azzurro è stato Marco Spissu con 22 punti, ma alla stessa stregua sono stati fondamentali Nicolò Melli (21, eguagliato il suo precedente career high del 2021 in amichevole contro la Germania ad Amburgo), Simone Fontecchio (19) e Achille Polonara (16+ 8 rimbalzi).

 

“A mio giudizio una delle partite più belle della storia della Nazionale, giocata con grande cuore da tutti i ragazzi. Abbiamo stupito tutti con una prestazione di assoluto livello contro una squadra fortissima, la Serbia, che le ha provate tutte per vincere. Facile citare la partita incredibile di Marco Spissu, ma vanno menzionati tutti i ragazzi, nessuno escluso. Abbiamo un cuore grande, un pizzico di follia e tanta compattezza. Forse siamo una squadra che nessuno vuole affrontare. Una serata che ricorderemo a lungo”, le parole di coach Gianmarco Pozzecco, molto teso nel corso della partita ed espulso dal campo nel terzo quarto.

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