andrea agnelli john elkann beppe marotta

COME DAGO-ANTICIPATO ELKANN VUOLE RIPORTARE MAROTTA A TORINO – L’EX AD CHE AVEVA LASCIATO IN DISACCORDO CON AGNELLI PER L’OPERAZIONE RONALDO HA RINNOVATO FINO AL 2025 CON L'INTER MA UNA CHIAMATA DA PARTE DELLA JUVENTUS LO FAREBBE VACILLARE - NELL'ULTIMO BILANCIO È STATO ANCHE ACCANTONATO UN FONDO RISCHI DA 5 MILIONI, CHE I PM SOSPETTANO POSSA OPPURE RIFERIRSI A UN DEBITO CON DYBALA – QUEI DUBBI SUL DEBITO CON L’ATALANTA…

https://m.dagospia.com/a-torino-si-vocifera-di-un-ritorno-a-casa-di-marotta-ma-il-rientro-dell-attuale-ad-dell-inter-334064

 

 

Domenico Marchese e Sarah Martinenghi per “la Repubblica”

 

giuseppe marotta e andrea agnelli foto mezzelani gmt 165

Dopo le dimissioni del Cda, il prossimo passo della Juventus sarà il rinnovamento totale della dirigenza. La cabina di regia che sarà decisa il 18 dicembre dopo l'indicazione di Gianluca Ferrero alla presidenza e di Maurizio Scanavino come direttore generale è il primo passo verso una nuova società. Si procederà in questa stagione con l'attuale assetto, che vede Cherubini e Allegri alla guida della parte sportiva, ma a giugno dovrebbe restare solo l'allenatore, sempre che i risultati sportivi siano in linea con quelli ottenuti prima della sosta. Ogni riferimento alla precedente gestione sarà un ricordo del passato: l'obiettivo è consentire ai dirigenti rimasti di continuare fino a fine stagione con le loro funzioni, da Cherubini a Storari, per poi dare vita a un nuovo corso. Una rottura con il passato.

beppe marotta

 

Via dunque alla ristrutturazione societaria, al nuovo management con i primi nomi che iniziano a circolare. La grande tentazione è riportare Beppe Marotta a Torino: nessuna telefonata è ancora partita, Marotta ha rinnovato fino al 2025 con l'Inter ma chi lo conosce bene sa che una chiamata da parte della Juventus lo farebbe vacillare. Una scelta che sarebbe un ritorno al passato virtuoso, quando i bilanci bianconeri erano spesso chiusi con il segno "più".

 

marotta buffon andrea agnelli john elkann

La Juventus e Deloitte Il club bianconero ha risposto al giudizio sul bilancio redatto da Deloitte: "I rilievi della società di revisione si basano su interpretazioni e applicazioni di regole contabili e giudizi e valutazioni che Juventus non condivide, anche tenuto conto degli ulteriori approfondimenti di natura legale e contabile svolti dalla società sulla base di pareri rilasciati da esperti indipendenti".

La società di revisione aveva confermato la "rappresentazione non veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del gruppo al 30 giugno 2022". Secondo Deloitte il patrimonio negativo del club necessita di una correzione: la Juventus sostiene che sia di 8 milioni, il revisore lo stima in 44. Una discrepanza di 36 milioni che è in scia con le stime della Procura di Torino.

 

agnelli marotta

I sindaci e Ronaldo Si parla anche del maxidebito con Cristiano Ronaldo nella relazione del collegio sindacale del 5 dicembre. I sindaci invitano la Juventus a una "opportuna riflessione" sulla carta di Ronaldo "alla luce della rilevanza della posta in gioco": 20 milioni di euro. Spiegano che in un primo momento non c'erano conferme della tesi dei pm. Tuttavia ora sono emerse due nuove circostanze. La prima: "I revisori hanno avuto conferma dell'effettiva contabilizzazione da parte di un altro club di accertamenti attivi per fatture verso la Juventus per 3 milioni di euro". Il riferimento potrebbe essere all'Atalanta (in un prospetto erano indicati 30 milioni di extradebiti, di cui 3,5 con la squadra di Bergamo, più altri 8 con agenti).

agnelli marotta

 

Nell'ultimo bilancio è stato anche accantonato un fondo rischi da 5 milioni, che i pm sospettano possa oppure riferirsi a un debito con Dybala. La seconda novità per i sindaci riguarda il bomber portoghese: "Cristiano Ronaldo risulta aver depositato un'istanza di accesso agli atti in cui rivendica la propria qualità di creditore, avvalorando gli elementi di indagine". La richiesta era stata respinta dai pm Marco Gianoglio, Mario Bendoni e Ciro Santoriello perché la domanda era stata ritenuta "generica e con elementi contrastanti". Questo perché i pm ritengono che il fuoriclasse conosca il suo credito, avendo una copia in casa della side letter firmata da Paratici che gli investigatori hanno invece ricostruito con le loro indagini.

 

Il sospetto è che dovesse essere pagato con una triangolazione, o con il Manchester, legando la sua permanenza alla squadra con un bonus, oppure con il suo agente Jorge Mendes. La procura, rispondendo al legale di Ronaldo, non ha precluso di dargli le carte dell'inchiesta. Basterà un'istanza più precisa, con atti a supporto della sua posizione, come l'esibizione della "carta segreta", visto che sono state fatte più rogatorie, ma il calciatore ha sempre evitato il confronto con i pm.

ANDREA AGNELLI E JOHN ELKANNMAROTTA ANDREA AGNELLI PARATICIpaulo dybala 2paulo dybala 3nedved marotta agnelliandrea agnelli marottaallegri agnelli marottaMAROTTA AGNELLIagnelli marotta

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