LA CONSOB NON È STATA IN GUARDIOLA - IL TITOLO JUVE SI AMMOSCIA CON L'UFFICIALITÀ DI SARRI: VENERDÌ HA PERSO IL 7,9%, OGGI UN ALTRO -3,4%. MA QUALCUNO IN QUESTE SETTIMANE HA GUADAGNATO: I RUMORS SULL'ARRIVO DEL CATALANO HANNO DOPATO IL TITOLO, ANCHE SE IL MANCHESTER CITY HA SEMPRE NEGATO QUALUNQUE IPOTESI DI ABBANDONO…
La fine del sogno, o miraggio, Guardiola, e l'ufficializzazione di Maurizio Sarri come nuovo allenatore fanno vivere due giornate nere agli azionisti della Juventus. Da venerdì, quando l'arrivo dell'ex tecnico di Napoli e Chelsea è parso ormai essere imminente, il titolo della società ha perso il 7,91%. Oggi, prima seduta dopo l'ufficializzazione comunicata ieri la società ha lasciato sul terreno il 3,4% a Piazza Affari.
Una raffica di vendite arrivata dopo i maxi rialzi registrati nelle scorsi settimane sulla scia di indiscrezioni, sempre smentite dal diretto interessato, che sulla panchina bianconera potesse sedersi Pep Guardiola, attuale allenatore del Manchester City.
Tonfo finale a parte, il valzer di indiscrezioni e rumours ha comunque fatto bene al titolo bianconero, che dal 17 maggio, data dell'addio di Massimiliano Allegri, ha messo a segno un progresso di poco più di 7 punti percentuali.
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