antonio conte

IL CONTE DISPERATO - DOPO L'ELIMINAZIONE DALLA FA CUP, LA COPPA DI LEGA E LA CONFERENCE LEAGUE, IL QUARTO POSTO È L'ULTIMO TRAGUARDO A DISPOSIZIONE PER IL TOTTENHAM - GLI SPURS AVEVANO INGAGGIATO "ANDONIO" CONTE PROPRIO PER RIPORTARE UN TITOLO A LONDRA, A SECCO DI TROFEI DAL 2008 E ULTIMO CAMPIONATO VINTO NEL 1961 - DOPO LE DICHIARAZINI CHE HANNO FATTO TREMARE I TIFOSI, L'ALLENATORE HA FATTO UN PASSO INDIETRO: "DEVO ESSERE PAZIENTE E LAVORARE DURO"

MIDDLESBROUGH TOTTENHAM

Stefano Boldrini per “il Messaggero”

 

I conti del Tottenham non tornano: l'eliminazione dalla Fa Cup di due giorni fa, con l'1-0 incassato dopo i tempi supplementari con il Middlesbrough, squadra di Championship, hanno azzerato la lista degli obiettivi degli Spurs, a secco di trofei dal 2008 e ultimo campionato vinto nel 1961.

 

Settimo in Premier con due gare da recuperare -, il gruppo di Antonio Conte ha salutato, nell'ordine, la Conference League, la Coppa di Lega ko nella semifinale con il Chelsea e ora la vecchia Coppa d'Inghilterra. Il quarto posto è l'ultimo traguardo a disposizione: non è un trofeo, ma dal punto di vista economico vale moltissimo.

 

MIDDLESBROUGH TOTTENHAM

L'ULTIMO TRAGUARDO

Il problema è che questo Tottenham appare lontano, nella continuità di rendimento, dalle migliori squadre di Antonio Conte, in carica dal 2 novembre 2021. Gli Spurs viaggiano a intermittenza: accendono la luce superando 3-2 il Manchester City sul campo della banda di Guardiola e poi si fanno eliminare in Fa Cup da una squadra di Championship. Pareggiano con il Liverpool e vanno a perdere, in Europa, nello stadio del NS Mura, il più debole del ranking Fifa tra i club iscritti alle coppe europee.

 

conte tottenham manchester city

Un'alternanza di rendimento che sta spiazzando tutti: Conte, tifosi e dirigenza, anche se è proprio in quelle stanze che va inquadrata l'origine dei problemi. L'attuale presidente, Daniel Levy, in carica dal 2001 il proprietario effettivo è il miliardario britannico Joe Lewis, personaggio che vive nove mesi l'anno in un megayacht ormeggiato alle Bahamas -, ha il merito di aver gestito la ristrutturazione dello stadio e il rinnovamento del centro sportivo di Enfield, ma sul piano sportivo il suo governo è stato fallimentare.

antonio conte al tottenham 5

 

L'exploit della finale Champions 2019, persa con il Liverpool a Madrid, è stato il punto di non ritorno. Da allora, si sono avvicendanti in panchina Mauricio Pochettino, José Mourinho, Ryan Mason, Nuno Espirito Santo e Antonio Conte. La sconfitta di due giorni fa ha lasciato il segno. E' scesa in campo la formazione migliore: neppure l'attenuante del turn over. Gli Spurs sono stati abbattuti da un ragazzino di 19 anni, Josh Coburn, entrato in campo da 11 minuti.

 

antonio conte al tottenham 2

Conte non ha cercato scuse: «Il Middlesbrough ha meritato. Noi abbiamo sprecato troppo. La verità è che abbiamo troppi alti e bassi. Devo essere paziente e lavorare duro per rendere questa squadra più stabile. Tocca a me trovare la soluzione al problema». Dichiarazioni, queste, ben diverse da quelle rilasciato dopo il ko di Burnley, otto giorni fa, quando l'allenatore italiano mise in discussione la sua posizione. «Se sono il problema, si può risolvere con il mio allontanamento». Il contrario, semmai: Conte è l'ultimo dei problemi di un club prigioniero del suo malessere.

antonio conte al tottenham 4antonio conte al tottenham 1antonio conte antonio conte antonio conte tottenham antonio conte al tottenham 6

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…