joselu

DALLA RETROCESSIONE ALLA FINALE DI CHAMPIONS: LE INCREDIBILI "SLIDING DOORS" DI JOSELU - L'ATTACCANTE DEL REAL MADRID, CHE IERI HA DECISO LA SEMIFINALE CONTRO IL BAYERN CON UNA DOPPIETTA, ERA STATO ACQUISTATO PER FARE LA RISERVA - LO SPAGNOLO HA LASCIATO L'ESPANYOL (FINITO IN SEGUNDA DIVISION) E A 34 ANNI HA ACCETTATO IL RUOLO DA COMPRIMARIO, CON UNO STIPENDIO 200 VOLTE INFERIORE A QUELLO DI BENZEMA E HA PORTATO LA SQUADRA PER CUI TIFA A GIOCARSI LA POSSIBILITA' DI VINCERE LA 15ESIMA COPPA DEI CAMPIONI... - VIDEO

 

Estratto dell'articolo di Emanuele Gamba per www.corriere.it

 

joselu 6

In questi giorni Benzema è a Madrid. Anzi, al Real Madrid, dai cui medici si sta facendo curare l’ennesimo acciacco arabo e magari anche un po’ di malinconia. Per quanto con 16 milioni al mese di stipendio passi tutto. O dovrebbe passare.

 

JOSELU GUADAGNA QUASI 200 VOLTE MENO DI BENZEMA

real madrid bayern monaco joselu

Joselu di milioni ne guadagna invece poco più uno all’anno (100 mila euro al mese), cioè quasi duecento volte meno del giocatore che è stato chiamato a rimpiazzare, ma non ha mai smesso di essere felice, né quando girovagava per i campi di provincia né quando il Real (che lo aveva bocciato quando, da ragazzo, giocava in terza divisione nel Real B in coppia con Morata, che dei due fu invece il prescelto) lo ha richiamato per tappare qualche buco, chiedendogli delle zampate in area e dei gol qua e là, con la furbizia e l’esperienza dei suoi 34 anni. Mercoledì sera ne ha piazzate due, guadagnandosi un posto nella storia e aggiornando il mito madridista da una prospettiva diversa, nuova, dal basso. La classe operaia va in finale. […]

 

joselu 1

BENZEMA E JOSELU STESSO SCORE: 9 GOL IN CAMPIONATO

Nella Saudi Pro League, Benzema ha segnato 9 gol, esattamente come Joselu nella Liga. Benzema ha giocato poco perché ha avuto scarsa voglia e molti infortuni (psicosomatici?), Joselu perché è una riserva conclamata, lo sa e ne è contento, visto che la sua carriera gli ha regalato una gloria tardiva dopo anni in giro per l’Europa (Liga, Premier, Bundesliga) a collezionare poche reti e molti traslochi (dal 2012 al 2019 ha cambiato una squadra all’anno), fino a trovare un po’ di fortuna all’Alaves nell’anno della pandemia, quando per la prima volta arrivò in doppia cifra, ed esplodere ormai trentatreenne all’Espanyol, dove segnò 16 gol senza però evitare la retrocessione dei suoi. […]

joselu 2

 

L’IDEA DI ANCELOTTI: SOSTITUIRE BENZEMA CON UN CENTRAVANTI DI RISERVA

Al Real sono ricchi sfondati e molto arroganti, ma sanno ragionare e anche rischiare. Un bomber di vaglia non hanno voluto prenderlo perché prima o poi sarebbe arrivato Mbappé e perché la pensata di Ancelotti – trasformare Vinicius e Rodrygo da ali ad attaccanti d’area – ha subito avuto un senso. I soldi (103 milioni) li ha spesi per Bellingham, che Carletto ha mutato in un incredibile tuttocampista capace di segnare come un numero 9 e che adesso è il candidato principale al prossimo Pallone d’oro, se solo agli Europei con l’Inghilterra manterrà lo stesso livello tenuto con il Real.

 

Serviva però uno che ogni tanto grufolasse nel caos dell’area di rigore, che fiutasse gol incidentali nelle partite contro le squadre barricadere o che, in quelle comodamente vinte in anticipo, desse respiro alle stelline. Perciò ha scelto il retrocesso Joselu, un milione per prestito, uno e mezzo per il riscatto e uno e due di stipendio.

joselu 3

 

JOSELU IN NAZIONALE: ESORDIO CON DOPPIETTA DOPO ESSERE ENTRATO ALL’81’…

Ha giocato 13 partite da titolare in Liga e due in Champions, ha segnato un po’ qua e un po’ là, si è guadagnato una chiamata, tardiva pure quella, in nazionale quando ancora giocava nell’Espanyol (al debutto, doppietta alla Norvegia dopo essere entrato all’81’, esattamente come mercoledì sera) e giocando spiccioli ha già messo assieme cinque reti, tra cui uno all’Italia nella semifinale di Nations League. […]

joselu 4ancelotti joselujoselu 5

Ultimi Dagoreport

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?

giorgia meloni gioventu meloniana

DAGOREPORT -  NEL GIORNO DELLA MEMORIA LA MELONI HA SORPRESO FACENDO UNA BELLA ACROBAZIA SUL FAMIGERATO VENTENNIO: “SHOAH, UNA TRAGEDIA OPERA DI NAZISTI CON COMPLICITÀ FASCISTA” - LA DUCETTA CERCA DI EVOLVERSI IN SENSO LIBERALE? PROSEGUIRÀ TOGLIENDO LA “FIAMMA TRICOLORE” POST-FASCISTA DAL SIMBOLO DI FDI? - INTANTO, UNA DICHIARAZIONE CHE DIMOSTRA COME L’UNDERDOG ABBIA GRAN FIUTO POLITICO E  CAPACITÀ DI MANOVRA PER NEUTRALIZZARE LO ZOCCOLO NOSTALGICO DI FRATELLI D’ITALIA - SECONDO: DI FRONTE ALLA IMPETUOSA AVANZATA DELLA TECNODESTRA DI MUSK E TRUMP, LA CAMALEONTE GIORGIA HA CAPITO CHE NON HA ALCUN BISOGNO DI METTERSI IL FEZ IN TESTA. QUINDI VIA DI DOSSO NON SOLO LE SCORIE DEL FASCISMO, A CUI LA SINISTRA SI ATTACCA PER SPUTTANARLA, MA ANCHE MANDANDO IN SOFFITTA POPULISMO E SOVRANISMO E CAVALCARE L’ONDA DELLA TECNODESTRA - L’ABILITÀ DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA È DI SAPER GIRARE LA FRITTATA SEMPRE A SUO FAVORE, AVVANTAGGIATA DA UN’OPPOSIZIONE EVANESCENTE, ANNICHILITA DALLA SCONFITTA

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA… PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE AD ATTIVARE L'INDAGINE È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…