fonseca dzeko

DOVE E’ IL VALORE AGGIUNTO DI FONSECA? – CONTRO LE GRANDI E’ UNA "ROMETTA". ZERO VITTORIE E 18 GOL SUBITI IN 6 GARE. LA MAZZATA NEL DERBY È L'ENNESIMO INDIZIO: I GIALLOROSSI SOFFRONO IL CONFRONTO DIRETTO CON LE BIG. CONTRO ATALANTA, NAPOLI E LAZIO SONO STATI SURCLASSATI. LA SQUADRA HA PRESO L'IMBARCATA E IL TECNICO NON E' RIUSCITO A CORRERE AI RIPARI - COSA SUCCEDE A DZEKO? ANCHE IERI SVOGLIATO E SPOMPO. PROBLEMA TATTICO O VUOLE ANDARE VIA?

Foto di Ferdinando Mezzelani per Dagospia

 

Da gazzetta.it

 

dzeko fonseca

 

La mazzata nel derby suona quasi come un verdetto: questa Roma è forte con i deboli, ma tremendamente debole con i forti. La squadra di Fonseca, quando manca una sola partita al termine del girone d'andata, non ha saputo battere nessuna big in campionato. Anzi, in un paio di occasioni è uscita malconcio dal confronto. Come stasera di fronte alla Lazio.

 

simone inzaghi foto mezzelani gmt017

SENZA DIFESA

Eppure alla seconda giornata la Roma aveva ben impressionato nel primo big match contro la Juventus. All'Olimpico era finita 2-2, con i giallorossi che si erano fatti preferire per tutto il primo tempo, facendosi però rimontare dai campioni d'Italia ridotti in 10 per l'espulsione di Rabiot, ma trascinati da Cristiano Ronaldo.

 

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Col senno di poi, un primo segnale di fragilità, anche in una prova tutto sommato positiva. Il 26 ottobre la squadra di Fonseca riuscì a sfangarla con un pareggio a San Siro contro il Milan capolista. Terminò 3-3, tra gli errori arbitrali di Giacomelli in pessima serata, con i rossoneri che crearono molto, ma la Roma non sfigurò del tutto, rimontando tre volte lo svantaggio. Il primo, vero allarme arrivò il 29 novembre a Napoli.

 

 

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Gli azzurri giocarono con la maglia dedicata alla memoria di Diego Armando Maradona, appena scomparso, e i capitolini furono spazzati via: 4-0 senza appello. Il 20 dicembre, un altro poker sul groppone, anche se maturato in modo diverso, contro l'Atalanta. A Bergamo i giallorossi vanno in vantaggio con Dzeko, giocano anche bene per quasi un'ora, ma crollano di schianto dopo l'ingresso di Ilicic.

 

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Più recente il 2-2 con l'Inter, con Mancini ad acciuffare i nerazzurri nel finale. Ma più che una prova di forza della Roma, la sensazione è che alla banda di Antonio Conte sia venuto il braccino, una volta in vantaggio per 2-1, anche per i cambi conservativi del tecnico. Oggi, la totale resa nel derby con la Lazio. In totale sono sei partite, appena 3 punti e 18 gol subiti. E soprattutto un'ombra pesante sulle ambizioni Champions della squadra. Perché ok fare punti con le piccole, ma se davanti alle grandi ti mostri sempre indifeso, difficilmente arrivi in fondo col sorriso in bocca.

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