abodi malagò

“IL MIO CICLO AL TERMINE? ABODI È STATO FUORI LUOGO” – GIOVANNI MALAGÒ, NELLA CONFERENZA STAMPA DI BILANCIO DELLE OLIMPIADI, REPLICA AL VELENO AL MINISTRO DELLO SPORT, CHE HA LIQUIDATO IL PRESIDENTE DEL CONI IN VISTA DEL 2025 (“È ALLA FINE DI UN PERCORSO”): “NON È SOLO UN PROBLEMA DI STILE. IO NON L'AVREI MAI FATTO" – MALAGO’ RIVENDICA I SUCCESSI DELLA SPEZIONE AZZURRA A TOKYO: “12 ORI CONTRO I 10 DI TOKYO, 40 MEDAGLIE COME TRE ANNI FA, È TANTA ROBA”

++ MALAGÒ, MIO CICLO AL TERMINE? ABODI È STATO FUORI LUOGO ++

giovanni malago foto di bacco (5)

(ANSA) - E' stato "fuori luogo" che a cinque giorni dalla fine delle Olimpiadi il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, "abbia sottolineato" in un'intervista che il ciclo del presidente del Coni, Giovanni Malagò, è al termine. Lo dice, da Casa Italia, lo stesso Malagò, nella conferenza stampa di bilancio delle Olimpiadi di Parigi 2024. "Non è solo un problema di stile. Io non l'avrei mai fatto", ha aggiunto Malagò. (ANSA).

 

PARIGI: MALAGO', SUPERATA TOKYO, È TANTA ROBA

(ANSA) - "E' tanta roba". Così il presidente del Coni Giovanni Malago' a Rai Sport sul bilancio azzurro alle Olimpiadi, che con l'oro del volley donne ha eguagliato con 40 medaglie Tokyo 2021, ma con 12 ori contro i 10 di tre anni fa. (ANSA).

 

patrizia scurti giorgia meloni giovanni malago parigi 2024

PARIGI: MALAGÒ, ITALIA PROTAGONISTA DELLO SPORT MONDIALE

(ANSA) - "Le 40 medaglie conquistate sono la conferma dell'Italia nel ruolo da protagonista nello scenario dello sport mondiale. Siamo forse il Paese più multidisciplinare". Lo ha detto, a Casa Italia, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nella conferenza stampa di bilancio delle Olimpiadi di Parigi 2024, evidenziando che sono le stesse medaglie di Tokyo 2020, ma con due ori in pù (12 contro 10) e tre argenti in più (13 contro 10). "C'è più qualità", ha messo in evidenza Malagò. "Abbiamo aumentato il numero delle finali raggiunte: 79 rispetto a 67. Siamo andati a medaglia in 20 sport". 

 

++ MATTARELLA A MALAGÒ, STREPITOSO TORNEO PER L'ITALVOLLEY ++

patrizia scurti giorgia meloni giovanni malago silvia salis andrea abodi parigi 2024

(ANSA) - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, secondo quanto si apprende, ha chiamato il presidente del Coni, Giovanni Malagò per chiedergli di dire alle ragazze della pallavolo italiana che ha seguito tutte le loro partite e di far loro i complimenti per questo strepitoso torneo olimpico. Ha inoltre espresso i complimenti all'allenatore Velasco e al presidente della federazione, Manfredi per questo oro e al presidente Malagò per i tanti successi italiani in queste Olimpiadi. (ANSA).

 

PARIGI: MALAGÒ, UN ABBRACCIO A GIMBO, A DELL'AQUILA E A SINNER

(ANSA) -  "Un abbraccio a Gimbo Tamberi, a Vito Dell'Aquila, a Jannick Sinner per l'impedimento di salute che gli ha impedito di essere qui". Così, a Casa Italia, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nella conferenza stampa di bilancio delle Olimpiadi di Parigi 2024. "Sotto il punto di vista degli infortuni è stata un'edizione sfortunata, ma siamo stati bravi con gli altri a compensare".

giorgia meloni con giovanni malago parigi 2024

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…