bottas hamilton gif

UN BOTTAS E VIA. E LA MERCEDES GODE! – IN GIAPPONE TRIONFA IL FINLANDESE DAVANTI A VETTEL E HAMILTON - LA MERCEDES FA FESTA PER IL SESTO MONDIALE COSTRUTTORI - FERRARI ROVINANO TUTTO ALLA PARTENZA: VETTEL SI FA BEFFARE, LECLERC SI SCONTRA CON VERSTAPPEN: CHIUDE SESTO, MA È ANCORA SOTTO INVESTIGAZIONE…

Daniele Sparisci per corriere.it

 

BOTTAS HAMILTON GP GIAPPONE

È stata un’illusione, la prima fila tutta rossa conquistata nella notte italiana (le qualifiche sono state spostate a domenica a causa del tifone Hagibis) svanisce quando i semafori si accendono sul verde. Vince meritamente Valtteri Bottas davanti a Sebastian Vettel che negli ultimi infuocati giri ha resistito alla pressione feroce di Lewis Hamilton. Un bel duello, una grande difesa del ferrarista, ma rimane un secondo posto amaro per il tedesco. La Mercedes fa festa per il sesto Mondiale costruttori di fila, eguagliato il record del Cavallino (1999-2004).

 

Suzuka resta una terra stregata per la Ferrari (ultima vittoria nel 2004 con Schumacher), peggio di così oggi era difficile fare. Dopo una pole stellare Vettel inciampa in una falsa partenza mentre Bottas dalla terza casella lo fulmina. Un secondo per demolire due giri capolavoro poche ore prima, la corsa finisce in quel momento quando la Mercedes del finlandese scappa all’aria aperta e chi la prende più. Con i loro errori i piloti vanificano gli enormi sforzi fatti dalla squadra per mettere in pista una macchina super. Adesso bisognerà vedere se è solo colpa loro o se qualcosa non ha funzionato nel sistema di partenza, perché anche Charles si è mosso lentamente.

 

GP GIAPPONE

È stata una domenica da incubo per il monegasco, sotto inchiesta per il contatto con Max Verstappen alla seconda curva del primo giro. Nel tentativo di mantenere la posizione allarga la traiettoria e manda fuori l’olandese (costretto poi al ritiro al 18° giro per i danni subìti) che inveisce via radio contro il suo antico rivale fin da i tempi dei kart. I giudici prima archiviano il caso, poi lo riaprono.

 

Con una paratia dell’ala sfasciata Charles prova a non rientrare, ma poi sarà obbligato a farlo. È l’inizio di una maratona nelle retrovie (3 pit stop), di una valanga di sorpassi che lo proiettano fino al sesto posto (sub judice). Comunque un bottino magrissimo. Peccato, era bastato incrociare i dati del simulatore con quelli della telemetria per scaricare l’ala posteriore per tornare a far volare la macchina, come a Singapore o Sochi. Il piano era partire davanti e dettare il ritmo e cercare di contenere le Mercedes, superiori nel passo gara. Ma non c’è stato il tempo di attuarlo.

 

HAMILTON GP GIAPPONE

Oggi alla Ferrari sono mancati i suoi uomini nelle fasi decisive, non la macchina, che pure ha sofferto nella gestione delle gomme. Ma se una delle due fosse stata in testa avremmo visto un altro film. Ed è stata una giornata difficile anche per la Red Bull nel Gp di casa del motorista Honda. Con Verstappen fuori da giochi Albon si è fermato ai piedi del podio davanti a un sempre solido Sainz, una certezza con la McLaren. A punti anche Ricciardo, Gasly e Perez, quest’ultimo si è classificato nonostante si sia schiantato all’ultima tornata. Chiude la top 10 Hulkenberg.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni gioventu meloniana

DAGOREPORT -  NEL GIORNO DELLA MEMORIA LA MELONI HA SORPRESO FACENDO UNA BELLA ACROBAZIA SUL FAMIGERATO VENTENNIO: “SHOAH, UNA TRAGEDIA OPERA DI NAZISTI CON COMPLICITÀ FASCISTA” - LA DUCETTA CERCA DI EVOLVERSI IN SENSO LIBERALE? PROSEGUIRÀ TOGLIENDO LA “FIAMMA TRICOLORE” POST-FASCISTA DAL SIMBOLO DI FDI? - INTANTO, UNA DICHIARAZIONE CHE DIMOSTRA COME L’UNDERDOG ABBIA GRAN FIUTO POLITICO E  CAPACITÀ DI MANOVRA PER NEUTRALIZZARE LO ZOCCOLO NOSTALGICO DI FRATELLI D’ITALIA - SECONDO: DI FRONTE ALLA IMPETUOSA AVANZATA DELLA TECNODESTRA DI MUSK E TRUMP, LA CAMALEONTE GIORGIA HA CAPITO CHE NON HA ALCUN BISOGNO DI METTERSI IL FEZ IN TESTA. QUINDI VIA DI DOSSO NON SOLO LE SCORIE DEL FASCISMO, A CUI LA SINISTRA SI ATTACCA PER SPUTTANARLA, MA ANCHE MANDANDO IN SOFFITTA POPULISMO E SOVRANISMO E CAVALCARE L’ONDA DELLA TECNODESTRA - L’ABILITÀ DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA È DI SAPER GIRARE LA FRITTATA SEMPRE A SUO FAVORE, AVVANTAGGIATA DA UN’OPPOSIZIONE EVANESCENTE, ANNICHILITA DALLA SCONFITTA

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA… PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE AD ATTIVARE L'INDAGINE È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…