COSE TURCHE PER HAMILTON! A ISTANBUL SOTTO LA PIOGGIA TRIONFA BOTTAS, VERSTAPPEN SECONDO TORNA IN TESTA AL MONDIALE E HAMILTON SCAPOCCIA CON IL BOX MERCEDES: "CHE VI AVEVO DETTO! ABBIAMO SBAGLIATO”, HA DETTO IL CAMPIONE BRITANNICO RICHIAMATO PER IL PIT STOP. IL TEAM: “NE PARLIAMO DOPO“. MA HAMILTON E' UNA FURIA: “LASCIATEMI IN PACE..." (ED ENTRA IN SILENZIO RADIO)
Giusto Ferronato per gazzetta.it
È di Valtteri Bottas il pazzo GP di Turchia andato in scena a Istanbul. Il finlandese della Mercedes ha preceduto al traguardo le Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez. Quarto e quinto posto per la Ferrari di Charles Leclerc e la Mercedes di Lewis Hamilton, che hanno tentato di andare fino al traguardo con la gomma intermedia, prima di cedere e fare la loro sosta nei giri finali. Verstappen è così tornato in testa al campionato, a + 6 su Hamilton.
SORRIDE VERSTAPPEN
Alla Mercedes serviva un grande Bottas per limitare il danno di aver cambiato la power unit sulla macchina di Hamilton. E Valtteri non ha tradito. Sabato è riuscito a prendersi la posizione su Verstappen in qualifica, oggi ha sempre tenuto dietro l’olandese della Red Bull, mai riuscito a trovare il ritmo per avvicinarsi e lottare per la vittoria. Ma Verstappen può sorridere ugualmente perché la rimonta di Hamilton dall’11esima casella si è fermata alla quinta posizione, pure dietro a Perez e alla Ferrari di un Charles Leclerc lottatore.
Per Max sono quindi 8 punti guadagnati sul rivale diretto e vetta della classifica ritrovata. La gara è stata pazza perché la pista dell’Istanbul Park, pur senza pioggia, è rimasta umida praticamente per tutti i 58 giri, non permettendo mai ai muretti di chiamare i piloti ai box per montare le slick. L’unico che ci ha provato è stato Vettel al 38° giro, solo per scoprire di essere in pista sul sapone.
CHARLES E LEWIS CI HANNO SPERATO
Emozioni le hanno regalate sicuramente Leclerc e Hamilton, che hanno provato ad andare il più possibile lunghi, in cerca dell’impossibile che sembrava possibile. Ma mentre Verstappen, Bottas e Perez, fermandosi tra il 37° e il 38° giro hanno fatto la scelta giusta, il monegasco e l’inglese sono andati avanti. Il loro tentativo si è fermato a metà, con la sosta a 7 e 8 giri dalla fine che li ha condannati giù dal podio. Entrambi hanno chiesto ai muretti cosa fare, Hamilton ha pure detto che sarebbe rientrato solo per mettere le slick. Ma alla fine pure Lewis si è dovuto arrendere e ha rimontato le intermedie.
FERRARI, PUNTI IMPORTANTI
La Ferrari se non altro può sorridere perché la nuova power unit si è rivelata un bello step in avanti, come ha dimostrato anche l’8° posto di Carlos Sainz, autore di una bellissima rimonta dall’ultima fila, con alcuni sorpassi mozzafiato tipo quelli su Russell e Vettel. Due rosse a punti con la McLaren relegata al 7° posto con Lando Norris e Daniel Ricciardo solo 13° significano punti guadagnati contro Woking per la lotta al terzo posto nei costruttori. Citazione per Esteban Ocon, che con l’Alpine è stato l’unico a completare il GP senza soste (sotto la foto delle sue gomme praticamente esaurite) e a chiudere 10°, in zona punti, proprio davanti alle due Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen. Prossima gara ad Austin tra due settimane.