rissa genitori alla partita dei pulcini

A QUANDO IL DASPO PER I GENITORI ULTRÀ? - IL DERBY “PULCINI” JUVE-TORO FINISCE CON UNA GIGANTESCA RISSA FRA PADRI E MAMME DEI GIOVANISSIMI CALCIATORI - LA MADRE DI UN PUPO, CUBANA, DENUNCIA: “MI HANNO DETTO NEGRA, TORNATENE AL TUO PAESE”

Paolo Coccorese per “la Stampa”

RISSA FRA GENITORI ALLA PARTITA DEI PULCINIRISSA FRA GENITORI ALLA PARTITA DEI PULCINI

I genitori hanno attesi quelli "avversari" nel parcheggio dello stadio. Poi, all' improvviso li hanno circondati, buttati a terra, presi a calci e insultati. «Negra, devi tornare al tuo paese», hanno ripetuto a una delle mamme dell' altra squadra di bambini, mentre il marito veniva più volte colpito al volto.
 

Non è la triste cronaca di una battaglia sulle gradinate di uno stadio di Serie A, ma l' epilogo amaro della finale della Junior Cup, torneo giovanile che due settimane fa si è svolto a Borgomanero, nel Novarese. In campo, a sfidarsi c' erano i pulcini di Juventus e Toro.

 

RISSA GENITORI ALLA PARTITA DEI PULCINI - MAMMA FERITARISSA GENITORI ALLA PARTITA DEI PULCINI - MAMMA FERITA

Un derby in trasferta sognando le gesta di Marchisio o Quagliarella. E che, invece, sarà ricordato per la sua conclusione. Due genitori di bambini in maglia granata portati al Pronto Soccorso ieri hanno denunciato alla Procura l' aggressione subita da alcuni tifosi bianconeri.
 

I cori

 

Naturalmente doveva essere semplicemente una bella festa dello sport. Ma la sfida tra i bambini classe 2005 è stata rovinata dagli insulti razzisti sentiti in tribuna. «Un papà di un pulcino della Juventus, forse ubriaco, durante la gara ha preso in giro le nostre mamme per la sconfitta dell' ultimo derby. Poi, non contento, in compagnia di altri genitori, si è accanito su un nostro bambino di colore».
 

E' il racconto di Riccardo Coppola, 49 anni, commerciante torinese. Ha il volto segnato dalla rabbia. Un occhio nero, il naso fratturato e altri lividi sparsi per tutto il corpo.
«Nonostante, i nostri inviti a farla finita, ha continuato a sbeffeggiarlo. Il bambino è di origine etiope. E per la sua altezza sembra più grande della sua età».

 

Statura sopra la media. Come il suo talento. Il centrocampista granata con un bel tiro ha guidato i suoi alla vittoria. Affermazione festeggiata davanti alla tribuna. Con qualche sfottò. Roba da bambini che, però, ha scatenando la rabbia degli avversari.
 

i pulcini del barcellona  2i pulcini del barcellona 2

L' agguato

 

Così, dopo il triplice fischio, la festa granata lascia il passo alle intimidazioni. A fatica è placata dagli altri genitori una prima mischia scoppiata al bancone del bar. Poi, quando tutto sembrava ormai dimenticato, l' improvvisa aggressione nel parcheggio dell' impianto.

 

«Il papà bianconero, con altri tre parenti, ci ha incominciato a sfottere e quando, nella confusione sono finito per terra, mi hanno preso a calci», aggiunge Coppola. Anche la moglie, è finita in Ospedale. «E' stata picchiata pure lei - aggiunge - È cubana, l' hanno scambiata per la mamma del ragazzino di colore che avevano insultato per tutta la partita».
 

Poteva andare molto peggio. «Mi hanno colpito in testa, l'ho vista brutta. Devo ringraziare gli altri genitori che sono intervenuti per fermare quell' uomo».
 

Calcio 
giovanile 
Calcio giovanile

La condanna

 

Un episodio che le due società hanno deciso di condannare. La dirigenza della Juventus ha convocato i genitori accusati dell' aggressione. «La società si dissocia da questi tipi di comportamenti che non possono essere in alcun modo giustificati», dicono dalla sede bianconera. Anche quelli del Toro chiedono di evitare che si ripetano altri episodi simili.

 

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