MALARIA D'AFRICA O MALA VOGLIA DI FORMELLO? - L'ATTACCANTE DELLA LAZIO, BOULAYE DIA, HA CONTRATTO LA MALARIA DURANTE GLI IMPEGNI CON LA NAZIONALE SENEGALESE - MA QUALCOSA NON TORNA: I TEMPI DI INCUBAZIONE DELLA MALATTIA, TRA I 7 E I 10 GIORNI, NON SAREBBERO COMPATIBILI CON L'ARRIVO DELL'EX SALERNITANA IN AFRICA DI LUNEDÌ SCORSO - IL CALCIATORE DOVREBBE RIENTRARE A ROMA TRA OGGI E DOMANI PER ESSERE ESAMINATO DALLO STAFF MEDICO BIANCOCELESTE…
Estratto dell'articolo di Marco Ercole per www.corrieredellosport.it
Dia ha la malaria. Così, con un freddo comunicato ufficiale, il Senegal ha annunciato il contagio dell'attaccante della Lazio, sconvolgendo la serata romana a 4000 chilometri di distanza. […] Un fulmine a ciel sereno, arrivato poco prima delle 20, che ha travolto l'ambiente biancoceleste e che ha spinto la società ad attivarsi subito per seguire l'evoluzione e capire come muoversi per mettere il giocatore nelle migliori condizioni per curarsi.
[…] LAZIO, DIA DOVREBBE RIENTRARE A BREVE
Dipenderà dall'entità del virus, sul quale tra l'altro la società biancoceleste vuole vederci chiaro. Ci sono dei dubbi, infatti, sul comunicato diramato dalla federcalcio senegalese: generalmente la malaria ha un'incubazione minima tra i 7 e i 10 giorni, motivo per il quale non sarebbe compatibile con l'arrivo di Dia in Africa di lunedì scorso (si potrebbe però ipotizzare un contagio nella precedente sosta delle nazionali).
In più, da parte dei dottori locali sono arrivate delle rassicurazioni sulle condizioni dell'attaccante, che sarebbe stato contagiato "solo in forma lieve", motivo per il quale sarebbe da curare come una normale influenza (alcuni siti locali addirittura lo danno potenzialmente in campo per il match in programma con il Burundi di martedì prossimo).
C'è qualcosa che stona, insomma, per questo il giocatore dovrebbe rientrare a Roma tra oggi e domani, così da essere esaminato dallo staff medico biancoceleste. Nel caso in cui dovesse essere confermata la versione arrivata dal Senegal, allora il giocatore resterebbe in una sorta di quarantena, sebbene il virus in sé per sé non sia contagioso tra esseri umani.
DIA, BARONI SPERA IN UN RECUPERO VELOCE
[…] Dia […] tornerà a Roma per curarsi. Un incidente di percorso strano e anomalo per l'attaccante della Lazio. La speranza di Marco Baroni è che si tratti eventualmente della forma più lieve, così da avere a disposizione l’attaccante già per il ritorno in campo il prossimo 24 novembre contro il Bologna.