messi bartomeu

L’HAI MESSI IN BANCA - ECCO LE CIFRE DEL NUOVO CONTRATTO COL BARCELLONA: L’ASSO ARGENTINO PRENDERA’ 75 MILIONI LORDI L'ANNO (IL DOPPIO DI CRISTIANO RONALDO) E TUTTI I DIRITTI D'IMMAGINE – L’OPERAZIONE DA 350 MILIONI HA PERMESSO AL CLUB CATALANO DI SUPERARE L'OFFERTA DEL CITY

Filippo Maria Ricci per www.gazzetta.it

messi bartomeu

 

Sulla Gazzetta avevamo parlato di un’operazione da 400 milioni, sul Mundo, dopo aver avuto accesso al nuovo contratto firmato da Leo Messi col Barcellona, fissano il totale in 350 milioni.

 

LA MEGAOFFERTA — Una cifra leggermente più bassa che però non cambia la sostanza: per evitare che l’argentino abbandonasse il club in forma gratuita, aveva un contratto in scadenza nel giugno del 2018 e dal 1° gennaio avrebbe potuto trattare liberamente con il miglior offerente, il Barcellona si è dovuto svenare. Le rivelazioni del Mundo fanno il paio con quanto raccontato oggi da Marca, secondo il quale il Manchester City aveva offerto a Messi 100 milioni di euro alla firma e 50 milioni all’anno netti di contratto.

 

INCERTEZZA POLITICA — L’argentino non voleva andar via, però ha sfruttato al meglio la situazione. Ritardando ad arte la firma, anche per aspettare che la situazione politica in Catalogna si stabilizzasse (le incognite sportive in caso d’indipendenza della regione erano autentiche, il futuro assai incerto) e tenendo il mondo blaugrana col fiato sospeso. La firma e la Foto, in maiuscolo perché si è trattato di un documento atteso per mesi, sono arrivate solo il 25 novembre scorso.

messi bartomeu

 

LE CIFRE — Secondo i documenti visionati dal Mundo, il quotidiano politico spagnolo che ha accesso anche alle carte di ‘Football Leaks’, i tre Messi, papà Jorge e i fratelli Leo e Rodrigo, hanno spuntato 100 milioni di euro alla firma, che secondo il Mundo servono a coprire (con gli interessi) le ingenti multe (oltre 50 milioni) pagate dalla famiglia Messi al fisco spagnolo per le irregolarità nelle dichiarazioni dei redditi. I 100 milioni verranno spalmati per la durata del contratto, in scadenza nel 2021 (con opzione per una stagione in più). Il salario annuale è di 50 milioni lordi.

 

QUASI IL DOPPIO DI RONALDO — Per questa stagione e le tre successive l’argentino incasserà dunque dal Barça 75 milioni di euro lordi. In Catalogna la aliquota fiscale massima è del 48% quindi si può ipotizzare per Messi uno stipendio da 39 milioni netti. Quasi il doppio rispetto a quanto percepisce Cristiano Ronaldo, che secondo El Mundo col Madrid ha un contratto da 21 milioni di euro netti a stagione.

 

LEO MESSI E BARTOMEU

DIRITTI D’IMMAGINE E PREMI — Alle cifre di cui sopra per Messi vanno aggiunti i diritti d’immagine: normalmente in Spagna i club lasciano le briciole ai giocatori, Leo si tiene il 100% di quanto produce a livello di pubblicità, e stiamo parlando di cifre importanti. I premi sono a parte, e non è cosa da poco visto che il Barcellona ha l’abitudine di vincere. La fedeltà ha un prezzo. Nel caso di Messi, elevatissimo.

 

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...