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FOGNINI VS NADAL: MEZZOGIORNO DI FUOCO AL FORO – MAX GAZZE’ IN LODE DELL’AZZURRO: “LO VEDO MOLTO IN PALLA. E’ UN ROCKER DELLA RACCHETTA, UN ARTISTA DEL TENNIS. E COME TUTTI GLI ARTISTI…” – E POI PARLA DI NADAL (“E’ INCAZZATO PERCHE’ HA PERSO A MADRID”), ZVEREV E DJOKOVIC…

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Francesco Persili per Dagospia

 

“Nadal è incazzato perché ha perso a Madrid e vuole a tutti i costi vincere a Roma per tornare il numero 1 del mondo ma vedo un Fognini molto in palla”. Anche Max Gazzè aspetta la supersfida tra lo spagnolo e l’azzurro nei quarti degli Internazionali BNL d’Italia. Sarà un mezzogiorno di fuoco al Foro Italico. Il maiorchino ha spazzato via l’astro nascente Shapovalov (6-4;6-1) perdendo il primo punto sul servizio dopo 40 minuti sul 5-3 nel primo set ma il tennista ligure ha una varietà di colpi che possono mettere in difficoltà Rafa. “Fabio ha grande talento e gioca in casa: sarà una partita difficile ma non la preparerò diversamente dal solito”, lo spagnolo ostenta sicurezza alla vigilia. Ma l'azzurro gli ha ricordato qualche precedente: “Più di una volta l’ho fatto andare a casa scontento”

 

GAZZE'

“Fognini è un giocatore di incredibile, enorme talento – prosegue Gazzè - Ha il fuoco dentro. È un rocker della racchetta, un artista del tennis. E come gli artisti ha momenti più esplosivi e fasi altalenanti di gioco. Spero che vinca qualche torneo, ad iniziare da Roma. Può farcela, se lo merita”. Il cantante, grande appassionato di tennis, ieri sera ha visto un Djokovic “molto solido, consistente” contro Ramos Vinolas, “uno spagnolo abituato a giocare sulla terra rossa”. Il torneo è “molto bello perché è incerto. Ci sono tanti giocatori che possono vincerlo: Nadal, Fognini, Zverev, che può fare il bis, e lo stesso Djokovic”.

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“Fognini sta facendo un grande torneo ma Nadal resta il favorito”, Pierluigi Pardo, anche lui contagiato dalla febbre del padel, non ha dubbi: “Oggi è come una finale di Champions sulla terra rossa. È paragonabile a Real-Liverpool, Rafa incarna la forza della tradizione, l’azzurro è l’outsider”. Dal tennis al calcio, per quanto continuerà il dominio iberico? “Anche ai Mondiali vedo una Spagna molto forte…”. Sugli spalti del Centrale si parla anche dell’addio di Buffon alla Juve: “Penso che voglia continuare a giocare. Fuori dal campo può essere l’uomo giusto per tante situazioni, in futuro anche per la FIGC. Bisogna capire il ruolo..”

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