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HAMILTON DA ORGASMO - A MONZA POLE NUMERO 69 PER L’INGLESE DELLA MERCEDES: E’ RECORD, SUPERATO SCHUMI – LA FERRARI SOLO IN TERZA FILA - LA PIOGGIA HA CAUSATO UN RITARDO DI OLTRE DUE ORE E MEZZO

Giusi Ferronato per gazzetta.it

 

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Prima tanta pioggia, poi tanto Lewis Hamilton. L'inglese della Mercedes ha conquistato la pole position del GP d'Italia in un sabato flagellato dal maltempo che ha fatto temere il rinvio della sessione a domenica mattina per ragioni di sicurezza (era già accaduto a Suzuka nel 2004 e nel 2010, a Malbourne 2013 e Austin 2015).

 

Invece qualifica è stata e il più lesto di tutti è stato Lewis che in Q3, quando l'acqua è tornata abbondante, ha mostrato il manico migliore conquistando la 69ª pole della F1: nessuno come lui nella storia perché a quota 68 ha staccato sua maestà Michael Schumacher. Esserci riuscito in Italia, proprio davanti ai tifosi della Ferrari, è qualcosa di ulteriormente speciale.

 

 E la Ferrari? La pioggia non è stata amica. Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel per motivi di misteriosa mancanza di aderenza partiranno soltanto in terza fila, preceduti anche da Lance Stroll su Williams (per lui prima volta in prima fila), Esteban Ocon su Force India e Valtteri Bottas con l'altra Mercedes.

GP MONZA PROVE SOSPESE TEMPORALIGP MONZA PROVE SOSPESE TEMPORALI

 

Decisamente non ci voleva. E meno male che Max Verstappen e Daniel Ricciardo con le due Red Bull, piazzatisi oggi al secondo e terzo posto, saranno retrocessi per le varie sostituzioni di elementi delle power unit: se così non fosse stato oggi i piazzamenti di Raikkonen e Vettel sarebbero stati il 7° e l'8° posto. Davvero una doccia fredda (in tutti i sensi) per l'ammirevole pubblico che oggi ha stoicamente resistito sotto l'acqua per vedere queste travagliatissime qualifiche.

 

La Q1 era iniziata regolarmente alle 14 ma dopo pochi minuti si è subito capito che non sarebbe stata una passeggiata. La pista completamente allagata dalla pioggia ha permesso solo a 7 piloti il tempo, prima che Romain Grosjean perdesse il controllo della sua Haas in pieno rettilineo vittima dell'aquaplaning. La direzione gara ha così esposto la bandiera rossa ed è iniziata un'attesa quasi in finita: ben oltre due ore e mezza.

 

hamilton vettelhamilton vettel

 Finalmente, intorno alle 16.30, con la pioggia che ha mollato la presa, la direzione gara ha dato l'ok a riprendere le qualifiche e tutti hanno montato le gomme full wet per fare il tempo. Hamilton e Bottas hanno segnato i crono migliori. Nel finale di Q1 c'è anche chi ha tentato di provare le intermedie (tra cui le due Ferrari) senza però grandi benefici. Sono rimasti fuori Magnussen, Palmer, Ericsson e Wehrlein (oltre naturalmente a Grosjean)

 

 In Q2 le intermedie si sono invece rivelate le mescole più adatte per fare il tempo. Con le traiettorie che si sono sempre più ripulite dall'acqua il miglior tempo alla fine lo ha stampato ancora Hamilton sempre davanti a Bottas. Sono rimasti fuori Perez, Hulkenberg, Alonso, Kvyat e Sainz. Domani il GP è previsto alle 14: e per fortuna è previsto bel tempo con pista asciutta.

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