mourinho

VIDEO! HABE-MOUS MOURINHO, UN VINCENTE SEMPRE PIU’ PERDENTE - ALTRO CHE "TRIPLETE", NEGLI ULTIMI ANNI MOU HA COLLEZIONATO TRE ESONERI. ARRIVA A TRIGORIA CON LO SPIRITO DA VACANZE ROMANE OPPURE RIVEDREMO LA LUCIDA FOLLIA DELLO "SPECIAL ONE"? LUI VUOLE UNA SQUADRA DI BASTARDI. “CON I BRAVI RAGAZZI NON SI VINCONO I TITOLI” – IN UN LIBRO DI “REPUBBLICA” I COMMENTI DI RECALCATI, HUREISHI E I NOMIGNOLI DI GIANNI MURA: "FANFAR-ONE, FURBINHO, BOURINHO…" - IL VIDEO DELL'ARRIVO A CIAMPINO

 

 

mourinho striscione

“Per Mourinho Roma è una destinazione ideale. La Capitale è la città del mito e della fede. Per lui sarà come trovarsi a casa”. La popstar della psicanalisi Massimo Recalcati, tifoso interista, è convinto che il connubio tra la Roma e lo Special One sia destinato a funzionare.

 

“Lui è un narcisista melanconico. Una figura tragica, un uomo che si presenta solo contro un destino avverso. Ha qualcosa di profetico. Nel bene e nel male, è sempre un po’ fuori, anche da sé stesso. Se avesse avuto Totti gli avrebbe allungato la carriera e non escludo che non lo chiami affidandogli qualche ruolo”.

 

mourinho murale

Siamo legati alla sua immagine del triplete interista ma negli ultimi anni Mou ha collezionato tre esoneri (Chelsea, Manchester United dopo una Coppa di Lega, una Supercoppa e una Europa League e Tottenham). Un vincente sempre più perdente. Senza considerare gli scazzi con le star (Pogba in primis) e gli errori nelle valutazioni di Salah, Lukaku, ceduto dal Chelsea all’Everton nel 2014 a 21 anni per 30 milioni e poi ricomprato dallo United di Mou per quasi il triplo e De Bruyne sbolognato in Germania perché “troppo lamentoso”

mourinho meme

 

Con quale spirito arriva Mourinho a Trigoria? Con quello da vacanze romane di un generale onusto di medaglie e battaglie sul viale del crepuscolo, magari da godere dalla terrazza del Pincio? Oppure lo rivedremo con le pose e la lucida follia del conducator degli anni al Porto in grado di stremare, ossessionare, sfinire sulla rotta della vittoria una ciurma di outsider?

 

Il calcio è cambiato. Nello spogliatoio non trova più i Materazzi e gli Javier Zanetti. Con i fighetti presi da loro stessi e dai social in Inghilterra è finita malissimo. Sarà per questo che oggi Mourinho pretende una squadra di “bastardi”, sportivamente parlando. “Con i bravi ragazzi non si vincono i titoli”, artiglia Mou nella serie Netflix “Parola di allenatore” dedicata alla sua carriera.

mourinho meme

 

“Non avete mai vinto? Certo, perché fino ad oggi non c’ero io”. Raccontano che sia questa la battuta con cui si è presentato ai Friedkin. L’attesa è altissima, i tifosi sono in fibrillazione. “Repubblica” si è portata avanti e ha dato alle stampe un libro (“Il Marziano, Josè Mourinho a Roma”) in cui si ricorda l’avversione di Gianni Mura per l’allenatore che definì “un uomo senza qualità calcistiche”. Lo chiamava “Fanfar-One, Furbinho, bourinho”, “per come aggrediva, non provocato, il prossimo suo” e sull’ipotesi di trasferimento alla Roma: “Immaginatevi la prima battuta sulla Lazio”. 

mourinho meme

 

Divide et impera. Fuochi d’artificio e colpi di teatro. Mou ha sempre stupito con difetti speciali. Ai dirigenti del Barcellona che lo sondarono per la panchina blaugrana nel 2008 e gli consigliarono un approccio meno aggressivo con i media rispose: “E’ il mio stile e non lo cambierò”.

 

Il cesarismo carismatico, la sicurezza intellettuale, il sospetto di presunzione. “Non sono il migliore, ma nessuno è meglio di me”. Imperatore e gladiatore. Nella città del Colosseo. Un combinato disposto che promette fuoco e fiamme: l’incendiario in chief per una tifoseria già di natura incline all’autocombustione. Chiamate i pompieri!

MOURINHO

 

Roma ha fatto impazzire Luis Enrique che dopo l’addio se ne andò in bici sui Pirenei, si è presa il cuore e le viscere del francese Rudi Garcia, ha mandato fuori giri Luciano Spalletti inseguito dal fantasma di Totti anche nelle campagne di Montespertoli. È una città che nella storia ha triturato re, imperatori, sindaci, papi, condottieri e anche il marziano di Flaiano (“A Marzià, te scansi?”). Il paragone con Helenio Herrera che arrivò a Roma dopo i successi con la Grande Inter e portò solo una Coppa Italia viene agitato come uno spauracchio dei vecchi tifosi giallorossi. “È l’uomo giusto per la Roma”, giura Don Fabio Capello, l’ultimo ad aver portato uno scudetto a Trigoria.

mourinho meme

 

masolino d amico

“Mourinho è come il Macbeth shakespeariano. Ha tante, enormi ambizioni ma si lacera da solo e infine distrugge sé stesso e il resto”.

 

Hanif Kureishi, scrittore e drammaturgo inglese, è persona informata sui fatti giallorossi. E’ il genero del critico Masolino D’Amico, sfegatato tifoso romanista: “Mio suocero ha detto che la Roma non ha soldi per comprare grandi calciatori, al massimo si potranno permettere qualche scarto della Premier… Penso che Roma per Mou sia l’ultima opportunità. Dopo il settimo posto dell’anno scorso, con lo Special One i giallorossi potrebbero arrivare quarti o quinti. Il problema è che il portoghese non cambia mai idea. È rimasto attaccato a calcio antico e catenaccio. E negli ultimi anni ha creato un ambiente tossico e folle nello spogliatoio…”.

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MOURINHO GAZZETTA

kureishi

zanetti champions

 

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