berrettini fognini volandri

NELL’ITALTENNIS DI VOLANDRI NON C’È POSTO PER BERRETTINI E FOGNINI - IL CAPITANO AZZURRO CHIAMA PER LE FINALS DI COPPA DAVIS A MALAGA SINNER, MUSETTI, ARNALDI, SONEGO E BOLELLI. "PER ORA È LA SQUADRA CHE DÀ PIÙ CERTEZZE" - NON CI SONO MATTEO BERRETTINI, ALLE PRESE CON UNA CONDIZIONE FISICA NON OTTIMALE DOPO L'INFORTUNIO, E FABIO FOGNINI, ANCORA ESCLUSO DOPO LE POLEMICHE COL CT...

Da corrieredellosport.it - Estratti

 

berrettini fognini

Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego e Simone Bolelli. La squadra è (quasi) fatta. Il capitano Filippo Volandri ha ufficializzato i cinque pre-convocati per le Davis Cup Finals di Malaga (21-26 novembre). Non ci sono Matteo Berrettini, ancora alle prese con una condizione fisica non ottimale, e Fabio Fognini.

 

«Questa è la squadra che al momento dà maggiori certezze – ha spiegato Volandri - Berrettini sta lavorando duramente per recuperare al 100%: per lui, come per tutti gli altri, vale il criterio generale di selezione, basato sulle garanzie fisiche e tecniche che si possono fornire.

 

fognini volandri

Monitoreremo i progressi nelle prossime settimane». Il roster per la ‘Final 8’ potrà essere modificato sino a pochi giorni prima dell’evento, quando andranno diramate le convocazioni ufficiali e definitive. In caso di infortuni, o di differenti scelte del capitano, sarà possibile effettuare sino a tre sostituzioni. Il dubbio principale riguarda proprio Matteo Berrettini, che potrebbe tentare un recupero in extremis come avvenuto, seppur con scarsa fortuna, nella passata edizione.

 

Prima l'Olanda

filippo volandri

L’Italia, grazie alla presenza di Jannik Sinner, non può comunque nascondersi. «A Malaga torneremo con l’obiettivo di vincere – ha proseguito il capitano azzurro - è innegabile. Abbiamo dimostrato di avere cuore, carattere e tanta, tantissima qualità. La strada verso il titolo sarà lunga e impervia, ne siamo consapevoli. A questi livelli non sono ammessi errori: bisogna conservare sempre la massima compattezza e concentrazione in ogni momento. E questo dovremo farlo, ovviamente, a partire dal primo confronto che ci vede opposti all’Olanda».

 

(…)

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