ARRIVA IL PICKLEBALL ("PALLA SOTTOACETO"), LO SPORT CHE VUOLE FAR FUORI IL PADEL – FU INVENTATO NEL 1965 A SEATTLE, SI GIOCA NEGLI SPAZI DEL BADMINTON E ASSIMIGLIA A UN PING PONG GIGANTE. LE PARTITE SONO VELOCI, DURANO UN SOLO SET, SI ARRIVA A UNDICI E L'ANDAMENTO DEL PUNTEGGIO RICHIAMA LA PALLAVOLO CHE FU, QUELLA CON IL CAMBIO PALLA - NEGLI STATI UNITI CI GIOCANO TUTTI, DA BILL GATES A LEBRON JAMES. IN ITALIA LA DIFFUSIONE DEL PICKLEBALL PARTE DA PESCARA - VIDEO
Estratto dell’articolo di Giuseppe Antonio Perrelli per repubblica.it
Questo campo non ha più pareti ma margini. Margini infiniti. O quasi. Il pickleball è uno sport di racchette. Ma per adesso, in Italia, è più facile dire cosa non è: non è il tennis, non è il ping pong e, soprattutto, non è il padel, il gemello diverso, chiuso tra le sue sponde, con cui si è diviso il mondo: da questa parte della rete i Paesi latini, regno dello sport che impazza anche qui da noi; dall'altra parte gli Stati Uniti, dove invece vince facile il pickleball, la "palla sottaceto", etimologia incerta ma divertimento assicurato, inventata nel 1965 a Seattle da tre padri di famiglia - Will Billy Bill Jr., Barney McCallum e Joel Pritchard, futuro deputato repubblicano al Congresso - per far divertire i figli d'estate.
Pazienti si diventa
La sentenza di The Economist è inappellabile: il pickleball è lo sport che sta crescendo più di tutti negli States. Lo praticano cinque milioni di persone. C'è chi lo fa da più di mezzo secolo, come Bill Gates, che da bambino ci giocava insieme al padre e ai parenti. Ma il fondatore di Microsoft non è l'unico fuoriclasse di un altro mondo ad amarlo: nel progetto per portare da dodici a sedici squadre la Major League, il campionato professionistico nato nel 2022, si sono inseriti a colpi di milioni di dollari LeBron James, Tom Brady e Kim Clijsters, ossia basket, football americano e tennis ai massimi livelli. Il 2020 è stato l'anno dell'esplosione a stelle e strisce di una disciplina che si è perfettamente adattata ai tempi della pandemia, perché si può giocare in spazi ristretti ma garantisce il distanziamento sociale.
Il pickleball lo trovi all'incrocio tra gli altri sport di racchetta. Assomiglia al padre tennis, si gioca negli spazi del badminton (6,10 x 13,41 metri) e, a un primo sguardo, assomiglia a un ping pong gigante, con i giocatori che si muovono sul campo invece di colpire la palla ai suoi bordi. Impressione che deriva da una delle sue caratteristiche principali, la "no volley zone", un'area a ridosso della rete, larga 2,13 metri, in cui non si può colpire al volo la pallina, che è di plastica leggera e forata e, quindi, non viaggia ad altissima velocità. Ne vengono fuori scambi lunghi, palle corte su palle corte che costringono l'avversario a giocare di rimbalzo: se perdi la pazienza e alzi per primo la traiettoria, ti tornerà indietro una schiacciata che potrebbe chiudere lo scambio.
Capitale d'Italia
Le partite sono veloci, durano un solo set, si arriva a undici e l'andamento del punteggio richiama la pallavolo che fu, quella con il cambio palla. Si gioca in singolare ma molto più spesso in doppio, più spettacolare quando è misto, non una disciplina residuale come nel tennis: il pubblico negli Stati Uniti si diverte e risponde con grande partecipazione, i video in rete non mentono.
Questo sport in Italia ha un nome e un cognome: Zelindo Di Giulio, 47 anni, abruzzese di Tocco da Casauria, in provincia di Pescara, lavora nella distribuzione degli articoli da tennis. Nel 2017 lo conosce tramite i colleghi tedeschi, inizia a praticarlo e si iscrive con il compaesano Marco Iacuone allo Spanish Open. È l'incipit di una storia che prosegue con la Coppa del mondo del 2018 ospitata a Montesilvano, sull'Adriatico, e arriva a un momento di svolta il 10 gennaio 2023, quando nasce il Comitato nazionale pickleball all'interno della Federazione italiana tennis e padel.
(...) Zelindo Di Giulio non si tira indietro: "Vedo zone d'ombra nella crescita tumultuosa del padel. La corsa all'affare ha portato alla costruzione di troppe strutture. E le richieste sono cambiate: tanti vogliono giocare solo al coperto, con il riscaldamento d'inverno e l'aria condizionata d'estate. Così i costi aumentano, sia per i circoli che per i clienti. In Spagna la riconversione è già iniziata: i campi di padel diventano campi di pickleball". La rivalità sotto rete è fin troppo chiara. I prossimi anni ci diranno chi avrà assestato il colpo vincente.