PATO-LOGIA - L’EX ATTACCANTE ROSSONERO ATTACCA IL MILAN: “MI HANNO CURATO MALE. AFFRETTAVANO SEMPRE IL MIO RECUPERO E COSÌ MI ROMPEVO CONTINUAMENTE” - IL “PAPERO” SALVA L’EX SUOCERO SILVIO: “UNA PERSONA SPECIALE”
Da “gazzetta.it”
bacio pato barbara foto mezzelani
Pato torna a parlare di Milan. E stavolta non sono tutte parole al miele. Si salva Silvio Berlusconi, meno la dirigenza e lo staff tecnico rossonero. "Perché sono tornato in Brasile? Semplice, per guarire dai miei infortuni. In Italia non mi hanno saputo curare", dice il Papero all’Estadao di San Paolo.
ROTTO? NO — Al Milan Pato ha avuto spesso problemi fisici, soprattutto dal 2010 al 2013. "Ho fatto tutto quello che mi dicevano la squadra e i medici, ma più mi sforzavo di guarire, più mi facevo male di nuovo. Ho girato il mondo per curarmi, ma hanno fatto sempre tutto in fretta, rimandandomi in campo troppo presto e io mi rompevo continuamente. Però quando sono tornato in Brasile, dopo una settimana stavo già bene, chissà come mai".
In realtà il ritorno in patria, prima al Corinthians e poi al San Paolo, non è stato facilissimo. "Problemi tattici, più che altro. Ma ora sto bene, non ho problemi e voglio tornare in nazionale. Al San Paolo le cose stanno procedendo alla grande e spero di rimanere qui a lungo, per giocare il Mondiale del 2018". Chiusura d’intervista su Berlusconi. "Mi ha sempre trattato bene, con affetto. E fa così con tutti, è davvero una persona speciale".