POLMONI MESSI MALUCCIO - PER PROVARE A GIUSTIFICARE LA SUA STAGIONE FLOP AL PARIS SAINT GERMAIN, IN CUI HA SEGNATO SOLO 11 GOL, LIONEL MESSI SI ATTACCA AL COVID CHE LO HA COLPITO LO SCORSO 2 GENNAIO: "HO AVUTO MOLTA TOSSE, MAL DI GOLA, FEBBRE. MA IL CALVARIO PER ME È INIZIATO DOPO. MI HA DANNEGGIATO I POLMONI. NON HO POTUTO ALLENARMI, SONO TORNATO MA NON RIUSCIVO A CORRERE. PER PROVARE A BRUCIARE I TEMPI HO FINITO PER FARMI MALE, MA NON CE LA FACEVO PIÙ A RESTARE A CASA SENZA GIOCARE A CALCIO…"
Niccolò Dainelli per www.leggo.it
Al termine della stagione più difficile della sua carriera, Lionel Messi ha raccontato il dramma vissuto dopo aver contratto il Covid. La Pulce la scorsa estate ha abbandonato il Barcellona, il club con il quale ha vinto tutto: tra cui 4 Champions League e 7 palloni d'oro.
Ma al Parco dei Principi di Parigi, con la maglia del Paris Saint Germain, non è riuscito a esprimersi agli stessi livelli avuti al Camp Nou. E in una lunga intervista a TyC Sports, giornale sportivo argentino, ha svelato un'indiscrezione che sembra spiegarne il motivo.
Da Bilbao, il capitano della nazionale argentina, ha affrontato molti argomenti. Fra tutti la Copa Maradona, ormai alle porte. Mercoledì 1 giugno per la prima volta nella storia la vincitrice dell'Europeo incontrerà la vincitrice della Coppa America in un trofeo intercontinentale in onore di Diego Armando Maradona.
Italia e Argentina si sfidano in occasione per la «Finalissima» e Lionel Messi ha parlato così dei suoi prossimi rivali: «Anche per noi è una bella prova. L'Italia è la campionessa europea, se fosse stata in Coppa del Mondo sarebbe stata la favorita.
È stata abbastanza sfortunata a essere esclusa, ma avrebbe potuto qualificarsi prima nel girone, quando ha avuto la possibilità di vincere la partita prima di andare al ripescaggio e non ce l'ha fatta.
Poi il calcio è anche questo ed è rimasta fuori dal Mondiale. Sicuramente sarebbe stata una delle candidate alla vittoria finale. Nessuno avrebbe voluto pescarla nel girone, quindi per noi sarà un ottimo banco di prova, proprio in vista del mondiale in Qatar».
Poi l'intervista prosegue con dettagli sul suo futuro, che probabilmente non lo vedrà più in nazionale, ma che lo vedrà ancora per un po' sui campi da calcio. Ma a sorprendere tutti sono le sue dichiarazioni riguardo al Covid.
leo messi dopo il primo gol con il psg
La notizia della sua positività al Coronavirus arrivò lo scorso 2 gennaio, ma nessuno fino ad oggi sapeva dei retroscena che hanno tenuto così tanto tempo il fenomeno argentino lontano dal campo di gioco.
«La verità è che mi ha colpito molto duramente - ha svelato Messi -. I sintomi che ho avuto sono molto simili a quelli della maggioranza delle persone che lo hanno avuto. Molta tosse, mal di gola, febbre. Ma il calvario per me è iniziato dopo. Il Covid mi ha lasciato degli strascichi importanti: mi ha danneggiato i polmoni.
Non ho potuto allenarmi, sono tornato, ho provato ad allenarmi, ma non riuscivo a correre. Per un mese e mezzo non ho potuto correre. Non ho avuto paura, ma le notizie le ascoltiamo... Ho iniziato prima di quanto avrei dovuto ed è stata una scelta sbagliata.
Per provare a bruciare i tempi ho finito per farmi male, ma non ce la facevo più a restare a casa senza giocare a calcio. Poi, tornato sul campo, abbiamo perso con il Real Madrid e quella sconfitta ci ha ucciso».