IL CALCIO È BELLO QUANDO DURA POCO - LE PROTESTE DI CLUB, GIOCATORI E ALLENATORI PER LE TROPPE PARTITE GIOCATE NON SONO CAPRICCI: IL NUMERO DI INFORTUNI È AUMENTATO NEGLI ANNI E MOLTI INCOLPANO IL CALENDARIO FITTISSIMO - NEI 5 PRINCIPALI CAMPIONATI EUROPEI, CI SONO OGGI 323 GIOCATORI AI BOX, SOPRATTUTTO PER INFORTUNI MUSCOLARI - NEI PROSSIMI ANNI IL NUMERO DI PARTITE, SIA PER I CLUB CHE PER LE NAZIONALI, AUMENTERÀ ULTERIORMENTE...
Estratto dell'articolo di Paolo Tomaselli per il "Corriere della Sera"
[…] A un anno dal Mondiale invernale, crocevia della stagione più folle del calcio moderno, il numero degli infortunati, la gravità dei problemi e il pedigree di chi deve stare fermo ai box, hanno alzato la soglia di attenzione e di tensione.
«Si gioca troppo»: lo dicono gli allenatori, i dirigenti, i medici e il sindacato. Ma rallentare è impossibile. Nel tranquillo weekend (di paura) che sta per cominciare ci sono 109 giocatori fermi ai box in Premier, 78 in A, 70 in Bundes, 45 nella Liga e 21 in Francia […]. I dati della Premier, che è stato anche il torneo con più giocatori impegnati a Qatar 2022 (164), sono inquietanti, per un totale di oltre 150 k.o., ma anche in Italia non si scherza.
E non è certo solo un problema del Milan, anche se 25 infortuni in 3 mesi, di cui 18 di natura muscolare sono tanti, troppi […] Le società sono dentro a un circolo vizioso sempre più ampio, perché gli infortuni dei calciatori pregiudicano i risultati e sono un danno per le casse, oltre che per lo spettacolo. Il formato della nuova Champions, al via nella prossima stagione, prevede 2 partite in più nella prima fase.
Mentre il Mondiale per Club del 2025, con 32 squadre (e 50-60 milioni per la sola partecipazione) è stato contestato duramente dalla Fifpro, il sindacato mondiale dei calciatori: «Il calendario annunciato è rischioso per la salute, la Fifa l’ha deciso senza consultarci». Si giocherà negli Usa in estate, un anno prima del Mondiale, quello «vero» che passa a 48 partecipanti: il tutto in un clima per lo più caldo e umido, soprattutto durante le ore diurne, quelle compatibili con la trasmissione delle partite anche in Europa e in Asia.
[…] poi c’è anche la difficoltà di tenere i calciatori a freno, di fargli accettare il turnover […]. Un po’ perché i giocatori sono aziende, un po’ perché sono ragazzi che vogliono divertirsi. Chi c’era, ha raccontato che negli spogliatoi di Spagna-Georgia della scorsa settimana, partita inutile ai fini della qualificazione a Euro ‘24, il 19enne Gavi con la borsa del ghiaccio sul ginocchio lesionato, urlava disperato: «Non è possibile, io devo giocare!». Salterà Euro e Olimpiadi, il Barcellona avrà 4,3 milioni di indennizzo Fifa e altri 7 per ingaggiare un sostituto, grazie al Club Protection Programme, che attutisce il colpo ma non risolve il problema. […]
