nadal tsitsipas

RAFA, LA VECCHIAIA E’ UNA BRUTTA BESTIA MA L’ALTERNATIVA E’ PEGGIO! RIMONTONA DI TSITSIPAS: NADAL FUORI DALL’AUSTRALIAN OPEN AL 5° SET! L’APOLLO GRECO DIVENTA IL TERZO GIOCATORE DELLA STORIA CAPACE DI RECUPERARE DUE SET DI SVANTAGGIO A NADAL (GLI ALTRI ERANO STATI FEDERER E FOGNINI) – IL MAIORCHINO: “OCCASIONE SPRECATA, TSITSIPAS HA GIOCATO MEGLIO. LA MIA SCHIENA ERA A POSTO", POI E’ COSTRETTO A INTERROMPERE LA CONFERENZA STAMPA IN PREDA AI CRAMPI…

Federica Cocchi per gazzetta.it

 

NADAL TSITSIPAS

Roger Federer (Miami 2005), il nostro Fabio Fognini (Us Open 2015) e Stefanos Tsitsipas, oggi. Tre rimonte da due set sotto in vent’anni di carriera. Rafa Nadal analizza il k.o. con lucidità, o con quella che gli rimane dopo quattro ore di battaglia, persa, con il greco. Poi lascia la sala conferenze in preda ai crampi: “Ho cercato di lottare fino alla fine - ha detto - ma non è bastato. Per tutta la partita ho cercato di avere un atteggiamento positivo, e tutto il merito va a Stefanos.

 

Ha giocato meglio nei momenti decisivi e ha alzato moltissimo il livello dopo i primi due set”. Non cerca scuse, non dà colpe alla schiena acciaccata che lo ha limitato nella prima settimana del torneo: “No, la schiena era migliorata. Ma ho commesso errori nel tie break che non avrei dovuto commettere. Mi dispiace perdere una partita così, dopo essere stato in vantaggio, in un torneo che per me significa moltissimo”. Un torneo che avrebbe potuto portarlo davanti a tutti nel conto degli Slam, a quota 21 : “Non voglio accampare scuse, ho perso con uno dei giocatori migliori al mondo. Dovrò lavorare per migliorare e crearmi nuove opportunità”.

 

 

NADAL

QUESTIONE BOLLA

Ieri Novak Djokovic ha dichiarato che, se il circuito continuerà con bolle così ristrette e quarantene, che alla fine logorano i giocatori, allora è possibile che molti non riusciranno a finire la stagione. Nadal non si sente di dare completamente torto al numero 1 al mondo con cui spesso è stato in disaccordo, ma non vede molte alternative:

 

“Non sappiamo se nei prossimi tornei ci saranno periodi di quarantena prima di poter giocare - ha detto -. In questo caso sarei d’accordo con Novak e Sascha ma alla fine quali alternative ci sarebbero? Molti tornei rischierebbero di scomparire, molti perderebbero il lavoro”.

TSITSIPASnadal

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