GASP, CHE ACCUSE: "IMMOBILE SI E’ TUFFATO…" – LA LAZIO RIMONTA TRE RETI ALL’ATALANTA, GASPERINI AL VELENO: "I DUE RIGORI CONCESSI AI BIANCOCELESTI NON C’ERANO" – LA RABBIA DEL CLUB DI LOTITO: "DALL’ALLENATORE NERAZZURRO OFFESE INGIUSTIFICATE E INACCETTABILI, IMMOBILE NON SIMULA" - VIDEO
Secondo voi Palomino prende Immobile?#LazioAtalanta ? pic.twitter.com/M8ttNRTYNY
— Donato Cerullo (@donatocerullo) 19 ottobre 2019
Da gazzetta.it
L'Atalanta ha comunque dato un'altra prova di grande calcio, nonostante il pareggio finale. "È stata una grande Atalanta e io sono contento. L'episodio del rigore ha riaperto una partita chiusa, ma anche dopo il 2-3 abbiamo avuto le occasioni per fare il quarto. Anche la Lazio ha creato? Certo, giocava in casa e ha un attacco importante, ma non ha fatto nulla rispetto a quello che abbiamo fatto noi. Ora andiamo a Manchester per giocare la nostra solita partita e crescere ancora di più".
RABBIA LAZIO
Da gazzetta.it
L’Atalanta è avanti 3-0 all’Olimpico, nel secondo tempo però la Lazio riesce a strappare un insperato 3-3. Decisivi due rigori concessi ai biancocelesti dall’arbitro Gianluca Rocchi. Rigori che non sono stati digeriti da Gian Piero Gasperini. Il tecnico atalantino ha attaccato il direttore di gara toscano e accusato Ciro Immobile, protagonista di entrambi gli episodi. In serata ecco la risposta della Lazio. Il club capitolino respinge al mittente il duro attacco dell’allenatore e chiede rispetto.
“La S.S. Lazio - si legge sul sito dei biancocelesti - considera del tutto ingiustificate ed inaccettabili le dichiarazioni rilasciate da Gian Piero Gasperini al termine della partita svoltasi oggi all’Olimpico. Secondo l’allenatore dell’Atalanta il risultato di parità sarebbe stato provocato dall’indirizzo impresso all’incontro dagli errori arbitrali relativi ai due rigori provocati dalla ‘furbata’ simulatoria di Ciro Immobile, indirizzo che avrebbe rinnovato agli ipotetici errori arbitrali avvenuti nel corso della finale della Coppa Italia vinta dalla Lazio lo scorso maggio.
Le affermazioni di Gasperini non hanno alcuna giustificazione alla luce della piena e riconosciuta fondatezza dei rigori provocati dalla sua squadra. Esse rappresentano anche una inaccettabile offesa alla professionalità ed alla correttezza di un giocatore come Ciro Immobile che non ha mai fatto ricorso a simulazioni di sorta nel corso della sua carriera. L’amarezza per una vittoria svanita è umanamente comprensibile ma non giustifica in alcun modo il tentativo di respingere il risultato del campo formulando tesi fantasiose e strampalate e mettendo in discussione la serietà di un giocatore esemplare come Ciro Immobile”.