imane khelif elon musk

"ELON MUSK HA PROMOSSO UNA CAMPAGNA CONTRO DI ME E, DURANTE QUEL PERIODO, MIA MADRE È FINITA IN OSPEDALE" - NUOVO ROUND DELLO SCAZZO TRA IMANE KHELIF, LA PUGILE ALGERINA "INTERSEX" E "MR. TESLA", CHE SUI SOCIAL AVEVA COMMENTATO L'INCONTRO CON ANGELA CARINI A PARIGI 2024 DICENDO: "GLI UOMINI NON HANNO NULLA A CHE FARE NELLO SPORT FEMMINILE" - L'ATLETA HA DENUNCIATO PER "MOLESTIE INFORMATICHE" MUSK, J.K. ROWLING E DONALD TRUMP: "DICE DI ODIARMI, MA NON MI CONOSCE NEMMENO" - VIDEO

imane khelif vince l oro 4

Da www.ilnapolista.it

 

L’algerina Imane Khelif ha vinto la medaglia d’oro nella boxe femminile alle Olimpiadi di Parigi, non senza polemiche.

 

Aveva affrontato in uno dei match l’italiana Angela Carini, che dopo pochi secondi era scesa dal ring in seguito a un colpo ricevuto e ritenuto “troppo forte”. Da lì si è creata una diatriba, con alcuni esponenti di spicco che si sono schierati a favore della Carini; questo perché la Khelif veniva definita troppo mascolina. Tra le personalità a sostegno dell’italiana c’è stato Elon Musk, proprietario di X (ex Twitter), che aveva scritto sul suo social: Gli uomini non hanno nulla a che fare nello sport femminile, seguito dall’hashtag #IStandWithAngelaCarini.

IMANE KHELIF E ANGELA CARINI

 

La pugile algerina aveva deciso, dopo le Olimpiadi, di denunciare per cyberbullismo aggravato Musk, Donald Trump e la scrittrice J.K. Rowling.

 

KHELIF CONTRO ELON MUSK: «DICE DI ODIARMI, MA NEANCHE MI CONOSCE»

TWEET DI ELON MUSK SU ANGELA CARINI E IMANE KHELIF

Nel programma Clique in onda su Canal+ la Khelif è tornata a parlare di quanto accaduto:

 

«[Musk] dice di odiarmi, ma non mi conosce nemmeno; non so neanche perché ha promosso questa campagna contro di me. E’ stato ingiusto con me e con la mia famiglia, con mia madre. Durante quel periodo, mia madre è stata male, è andata anche in ospedale».

 

«Non capisco perché il mondo si comporti così al giorno d’oggi. Sono una donna araba musulmana praticante, Dio mi sta aiutando. Ho superato tutto ciò che mi è accaduto. Spero di essere ancora più forte psicologicamente in futuro e tornare a gareggiare con una motivazione maggiore».

 

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