“SINNER? NON HA PUNTI DEBOLI MA PER BATTERE I MIEI RECORD GLI SERVONO DUE VITE" – LA FRECCIATINA DI NICOLA PIETRANGELI A JANNIK DOPO LA VITTORIA AGLI AUSTRALIAN OPEN - "LUI È COMPLETO, ADESSO SONO GLI ALTRI CHE VOGLIONO BATTERLO E LA BATTAGLIA SARÀ PIÙ DURA. I MIEI RECORD LI BATTERÀ QUASI TUTTI, MA QUELLO DELLE 164 PARTITE IN COPPA DAVIS È IMPOSSIBILE PERCHÉ HANNO CAMBIATO I REGOLAMENTI..."
Estratti da adnkronos.com
"Questo successo di Jannik Sinner va oltre lo sport. Vedere questo ragazzino vincere un torneo così importante come l'Australian Open ti dà una botta di allegria. Ora è presto per dire cosa sarà, ma il futuro è rosa per lui. E' un ragazzo umile, fa venire voglia di stargli vicino".
Così il capitano azzurro vincitore della Coppa Davis nel 1976 Nicola Pietrangeli, all'indomani della vittoria di Jannik Sinner all'Australian Open. "Sinner in questo momento non ha punti deboli, anche se si può sempre migliorare -aggiunge il due volte campione del Roland Garros a La politica nel pallone su Gr Parlamento-. Lui è completo, adesso sono gli altri che vogliono batterlo e la battaglia sarà più dura. Per battere i miei record, però, gli ci vogliono due vite. Li batterà quasi tutti, ma quello delle 164 partite in Coppa Davis è impossibile perché hanno cambiato i regolamenti".
jannik sinner nicola pietrangeli premiazione
"In questo momento il tennis italiano è il numero uno al mondo. Abbiamo vinto la Coppa Davis, Sinner comincia l'anno vincendo il primo Grande Slam, cosa vogliamo di più?
pietrangeli sinner e la coppa davisla faccia di sinner quando vede pietrangeli sul palco
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