luciano spalletti nazionale italia

UN "LUCIO" NEL BUIO - SUPERATI (CON FATICA) I PRIMI INCONTRI CON MACEDONIA E UCRAINA, SPALLETTI HA TEMPO FINO AL 15 OTTOBRE PER RIMETTERE INSIEME I COCCI DI MANCINI E CENTRARE LA QUALIFICAZIONE A EURO 2024 - IL POCO TEMPO A DISPOSIZIONE HA COSTRETTO IL C.T. NON STRAVOLGERE LA NAZIONALE, MA ADESSO AVRA' PIU' TEMPO PER IMPORRE LA SUA IDEA DI CALCIO - IL "MANCIO" GLI HA LASCIATO IN EREDITÀ UNA SQUADRA SPOMPA, CON ALCUNE SITUAZIONI SPINOSE ANCORA DA RISOLVERE…

 

luciano spalletti

Estratto dell'articolo di Tommaso Lorenzini per Libero Quotidiano

 

L’avventura di Luciano Spalletti con la Nazionale è appena cominciata eppure ci pare un «comportamento corretto», come direbbe lui, ribaltare il corso degli eventi e anticipare, immaginare, partire in contropiede dalla fine, da quando sarà scritta la parola “addio” fra lui e l’azzurro. Perché più del debutto a singhiozzo […]  oggi stuzzica capire cosa ci sarà in mezzo, comprendere se, finalmente, per lo meno la Nazionale ci dirà chi è veramente l’uomo di Certaldo […]

 

luciano spalletti con la nazionale italiana 3

Negli anni, l’ex tecnico del Napoli campione d’Italia ha contribuito ad affrescare il proprio ritratto di uomo non disposto a scendere ad alcun compromesso pur di andar dritto per la sua strada[…] È successo un po’ ovunque. A Roma, con il caso di lesa maestà a Totti. All’Inter, con l’affaire Icardi. Anche a Napoli, dove gli ultras hanno passato un’estate ad affiggere striscioni di insulti, […] e da dove è ripartito con una causa di beatificazione approvata a furor di popolo.

 

luciano spalletti e federico chiesa

[…] la vittoria sull’Ucraina lo ha evidentemente rasserenato ed ha contribuito a fargli allentare le difese, lasciandolo quasi esposto, permettendoci con uno spiraglio di luce di scrutare dentro le sue riflessioni, spesso arabescate al limite dell’astratto: «Ora i calciatori vengono al campo e vogliono essere pronti, vogliono essere allenati, vogliono partecipare, non è vero che si va a rifare le stesse cose che si facevano venti anni fa, era un altro calcio», spiega Luciano, «[…] E poi, anche con delle sintesi, bisogna indicare dove si vuole andare, sono loro che lo richiedono, non noi. […]

 

luciano spalletti con la nazionale italiana 4

Il tempo è la cosa più importante di tutte: quando vuoi bene a qualcosa gli devi regalare il tuo tempo. […] E noi bisogna regalare il nostro tempo, anche se sono solo dieci giorni, alla Nazionale, perché è la cosa più bella di tutte». Una dichiarazione d’amore che non gli avevamo mai sentito fare. Spalletti ha rinunciato all’anno sabbatico che si era imposto dopo lo scudetto e […] ha accettato la proposta di Gravina «perché quando chiama l’Italia non si può dire di no».

luciano spalletti con la nazionale italiana 2

 

[…]

La prima missione è, e sarà, rimettere i cocci e i giocatori al loro posto. Ha già ridimensionato i fischi di parte del Meazza verso Donnarumma come un accidente cui i professionisti devono saper far fronte in quanto tali, avvisando i naviganti; ha iniziato a ridisegnare l’attacco […] intorno a quel centravanti atipico che è Raspadori, […]  ha contribuito a risistemare la classifica del girone di qualificazione a Euro2024 […] ha ridisegnato l’assetto gestionale del gruppo di lavoro azzurro, che negli ultimi mesi aveva preso stecche peggio di un coro di scolari ubriachi in gita.

 

FOTOGRAFIA IMPIETOSA

luciano spalletti

 È diverso l’approccio, ci voleva, almeno per sparigliare e rompere col passato. Non è il metodo autoritario di Conte, non è quello inizialmente ottimistico ed entusiastico di Mancini poi scivolato nel “poche idee ma confuse”, […] La fotografia odierna di Spalletti e Mancini è impietosa: da una parte un generale aggiustatore, dall’altra un generale auto-degradatosi a caporal maggiore che al brivido del campo di battaglia campale ha preferito cimentarsi in scaramucce di periferia senza grossi pericoli e dal rendimento (economico) sicuro.

[…]

luciano spalletti 2luciano spalletti gravina spallettigravina spallettispallettiluciano spalletti 1luciano spalletti con la nazionale italiana 1

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…