
“TAREMI NON HA INCISO, È ANCHE GOFFO NEI MOVIMENTI" – L’EX BOMBER ALESSANDRO MATRI STRONCA L’ATTACCANTE IRANIANO DELL’INTER. E POI PROVA UNA IMPROBABILE RETROMARCIA: “IO QUANDO ANDAI AL MILAN ERO ANCORA PEGGIO, PER QUELLO MI SONO ESPRESSO COSÌ PERCHÉ LO SO COME CI SI SENTE...” - SOLO TRE LE RETI IN STAGIONE PER TAREMI, DI CUI DUE DAL DISCHETTO, E UNA SOLA IN CAMPIONATO. UN FLOP COLOSSALE…
Alessandro Matri (neanche menzionato) che risponde ad Enzo Arlotta pic.twitter.com/rZzpijZ5Gd
— erclab_ilritorno (@erclab_tweet) April 24, 2025
Tutti contro Mehdi Taremi. La prestazione da dimenticare dell’attaccante iraniano nel ritorno della semifinale di Coppa Italia, persa dalla sua Inter, contro il Milan – l’ennesima prova scialba dell’ex Porto – ha portato ormai anche i suoi ultimi sostenitori a scendere dal carro del bomber. Arrivato in estate a parametro zero e strappato proprio al Milan, che quindi ha puntato ancora su Jovic, Taremi ha deluso l’ambiente nerazzurro che ora si chiede quale possa essere il futuro di un giocatore che ha firmato per tre anni e ha anche un ingaggio pesante.
I NUMERI - Solo tre le sue reti in stagione, di cui due dal dischetto, e una sola in campionato. L’apporto di quella che, sulla carta, avrebbe dovuto essere la terza punta di Inzaghi è stato nullo. L’iraniano si è fatto anche scavalcare da Arnautovic nelle gerarchie dietro alla coppia formata da Thuram e Lautaro Martinez e, schierato da titolare nella semifinale di ritorno, ha steccato ancora. Se si fa eccezione per una buona sponda a favore dell’argentino, Taremi si è mosso ancora a vuoto, è parso ancora fuori dalle trame dei nerazzurri e più volte è sembrato fuori forma, molle e con un atteggiamento tra l’impaurito e il distratto.
L'ANALISI DI MATRI - Della sua serata da dimenticare se ne sono accorti i tifosi che l’hanno contestato ma anche i commentatori. Tra questi c’era anche Alessandro Matri, ex attaccante di Milan e Juventus e ora commentatore per SportMediaset. La punta ha criticato duramente l’ex Porto: "Le aspettative su Taremi erano alte per quanto aveva fatto nel campionato portoghese, ma ancora non ha inciso. Anzi, vi dico che è anche goffo nei movimenti, spiace dirlo ma si vede proprio che non si è inserito. L'Inter dipende tanto da Thuram e Lautaro, come l'assenza di Calhanoglu che, quando non gioca, pesa tanto".