
UCCI UCCI CHI HA DATO FUOCO AL SUV DI CHRISTIAN PANUCCI? L’AUTO DELL’EX DIFENSORE DI ROMA, MILAN E REAL, OGGI COMMENTATORE MEDIASET, ERA PARCHEGGIATA NEL CORTILE INTERNO ALLA SUA VILLA, A SPINACETO, E’ STATA DISTRUTTA DA UN ROGO DOLOSO. L'EX CALCIATORE E’ A DUBAI. L’IPOTESI PIU’ ACCREDITATA E’ CHE SI TRATTI DI UN ATTO DI TEPPISMO - PANUCCI È STATO DERUBATO NEL 2009 E RAPINATO NEL 2011 SEMPRE A ROMA. I CARABINIERI VISIONANO LE IMMAGINI DELLA VIDEOSORVEGLIANZA DELLA VILLA...
Rinaldo Frignani per roma.corriere.it - Estrattu
Lui, commentatore tv per Mediaset dopo essere stato un difensore di primo piano di Milan e Roma, è in vacanza a Dubai. Ma l’altra notte, poco prima dell’alba, qualcuno ha incendiato la sua auto, un’Audi Q8, parcheggiata nel cortile interno alla sua villa, a Spinaceto. Un rogo doloso quello che ha distrutto il suv di Christian Panucci, 53 anni, originario di Savona, ma da molto tempo residente nella Capitale, dove negli anni scorsi è anche rimasto vittima di una rapina ma quando viveva in zona Anagnina. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia Eur intervenuti poco prima delle sette con i vigili del fuoco in via Amleto Novelli.
L’auto dell’ex calciatore era ormai distrutta. I primi rilievi degli investigatori dell’Arma hanno consentito di stabilire che la vettura è stata data alle fiamme. La conferma sarebbe arrivata anche dall’analisi effettuata subito dai pompieri. Al vaglio le telecamere di sicurezza della villa e di quelle presenti sulla strada per capire cosa sia accaduto e se alla base dell’incendio ci sia stato un precedente tentativo di furto andato a vuoto. Sia del suv sia nella villa di Panucci. Quest’ultimo sarebbe stato contattato e informato di quanto accaduto. Potrebbe essere sentito al suo ritorno nella Capitale nei prossimi giorni.
Non sembra al momento che il 53enne abbia subìto minacce, ma il fatto che il rogo sia doloso lascia perplessi gli stessi investigatori che hanno avviato una serie di accertamenti anche su eventuali altri episodi analoghi avvenuti sempre nella stessa zona. Senza escludere peraltro che le fiamme siano state appiccate all’auto non perché fosse di Panucci ma anche solo come gesto di gratuito teppismo.
Nel frattempo sul posto è intervenuta anche una squadra della sezione Rilievi del Nucleo investigativo di via In Selci per raccogliere il maggior numero possibile di indizi per poter arrivare entro breve all’identificazione degli autori dell’incendio. Sarebbero stati anche sentiti alcuni vicini di casa dell’ex calciatore per capire se abbiano udito rumori sospetti nella nottata fra ieri e domenica, o anche se abbiano visto persone estranee aggirarsi nel centro residenziale a Spinaceto.
Le indagini puntano in ogni direzione. Era il dicembre 2011 quando Panucci fu rapinato da due banditi armati di pistola che gli puntarono la pistola alla testa per farsi consegnare il portafoglio dopo averlo fatto scendere dalla sua Smart. Non solo. Nel settembre di due anni prima sempre l’ex calciatore rimase vittima di un furto ingente nella stessa abitazione dove viveva all’epoca, all’Anagnina: