a cielo abierto

LA VENEZIA DEI GIUSTI -  DEVO DIRE CHE IL MESSICANO "A CIELO ABIERTO" È UN SOLIDO REVENGE MOVIE, CON ANNESSO ROAD MOVIE - A PARTE UN FINALONE UN PO' TROPPO LUNGO E MELODRAMMATICO, IL CUORE DEL FILM FUNZIONA BENE E VEDE IL VIAGGIO CHE FANNO DUE FRATELLI, ASSIEME ALLA SORELLA ACQUISITA, ALLA RICERCA DEL CAMIONISTA CHE DUE ANNI PRIMA HA UCCISO IN UN INCIDENTE IL PADRE E FERITO IL PIÙ PICCOLO DEI DUE. I FRATELLI, ARMATI DELLA PISTOLA DEL PATRIGNO, HANNO BRUTTE INTENZIONI. BANG BANG… - VIDEO

a cielo abierto

Marco Giusti per Dagospia

 

Venezia. Almeno è tornato il bel tempo. Che film vi consiglio? Devo dire che è un solido revenge movie con annesso road movie l'opera prima messicana dei due fratelli Arriaga, Maraina e Santiago, figli del celebre sceneggiatore e regista Guillermo Arriaga, "A cielo abierto", appena passato a Orizzonti con grande attenzione critica.

a cielo abierto

 

A parte un finalone un po' troppo lungo e melodrammatico, il cuore del film, basato su un vecchio copione di vent'anni fa di Guillermo Arriaga, funziona parecchio bene e vede il viaggio che fanno due fratelli, Theo Goldin e Maximo Hollander, assieme alla bellissima sorella acquisita, Federica Garcia, che farà perdere la testa a tutti, da Città del Messico alla poco ridente Piedes Negras, nel lontano nord, alla ricerca del camionista che due anni prima, siamo nel 1995, ha ucciso in un incidente di auto il padre dei due fratelli e ferito profondamente il più piccolo dei due che viaggiava con lui.

 

a cielo abierto

Ma dice di non ricordare nulla della meccanica dell'evento. I due fratelli armati della pistola del patrigno, soprattutto il più grande hanno brutte intenzioni. Bang Bang. Se questo è il meccanismo per tener desta la nostra attenzione fino alla fine (spareranno?) il percorso con una serie di imprevisti, pericoli e i rapporti che durante il viaggio mutano tra i giovani protagonisti, sono la polpa di un percorso di crescita dei personaggi  fino al finale. Ovvio. Molto solido.

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